Il Movimento Cinque Stelle di Gaeta torna di nuovo sulle Favole di luce: in questo modo non conviene a nessuno
“La scorsa settimana ricorderete il nostro intervento nel merito delle modalità organizzative dell’iniziativa “Favole di Luce”. Ci siamo interrogati sulle spese sostenute dal comune e di conseguenza sui mancati introiti in tema di bilancio. È un nostro dovere dimostrare sensibilità verso una gestione sostenibile della Casa comunale e proporre un progetto lungimirante in chiave amministrativa che riesca a conciliare le esigenze di tutte le parti sociali presenti nella nostra comunità.
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Per tanto riteniamo che la manifestazione natalizia alle condizioni odierne non convenga a nessuno. Un piano triennale, come quello per il villaggio natalizio, che permette a un privato ricavi spropositati e all’amministrazione comunale gravi mancanze in tema di introiti è lontano dall’idea di città che ci distingue. La determina (ndr: nell’immagine) ci permette di apprendere che nei confronti del privato in questione è stato aggiudicato un importo di 19.000, esclusa l’IVA. Oltre a questa cifra ci pare piuttosto imbarazzante sapere che il comune stesso abbia deciso di applicare prezzi che vanno dai euro 2000 ai 4000 verso le “casette” del villaggio natalizio, a seconda delle caratteristiche. L’affitto, difatti, è totalmente intestato al privato e le cifre, dal nostro canto, risultano esageratamente spropositate.
![](https://latinatu.it/wp-content/uploads/2021/12/gaeta.jpg)
Dov’è il cosiddetto “rischio d’impresa”, dal momento che oltre il costo dell’affitto moltiplicato per più di 60 casette, stabilito persino dal comune, il privato riceve nel piano triennale i fondi sopra citati?
I commercianti giunti a Gaeta quest’inverno sono costretti ad operare in condizioni svantaggiose e resta da apprezzare il loro impegno, interpretandolo come un segnale di volontà e di ripresa. Il comune di Gaeta, come dimostrano le azioni, sembra intenzionato più a preoccuparsi di tutelare i bilanci dei privati, piuttosto che il proprio nell’interesse esclusivo dei cittadini. Gli stessi cittadini, privati di una viabilità adeguata e gravati da costi massimi per abbonamenti, tasse e servizi scadenti, si vedono scavalcati un indirizzo amministrativo che procede spedito verso tutt’altre direzioni.
Il MoVimento 5 Stelle si oppone a una gestione pessima, scellerata e discriminatoria nei confronti di tutte le parti sociali, ad esclusione del privato, e si preserva la responsabilità e la maturità di mantenere una linea alternativa, verificando anche se i cosiddetti punti della determina, oltre TARIG e suolo pubblico, saranno rispettati. Una manifestazione organizzata diversamente era possibile e per tanto, non permettiamo a nessuno di accreditarci come qualunquisti e privi di proposte. Quest’ultimo intervento segue le linee d’indirizzo dettate finora e rappresenta l’ennesima dimostrazione di un’idea di città forte, coesa e equilibrata in termini di vivibilità e bilancio che ci appartiene”.
Così, in una nota, il Movimento 5 Stelle Gaeta 2050.