Farmacia comunale e succursale a Roccagorga, la consigliera comunale e capogruppo Lubiana Restaini (Forza Italia) chiede trasparenza sulle nomine dei Direttori
Una doppia azione, quella della consigliera comunale d’opposizione Lubiana Restaini. Da una parte l’accesso agli atti inoltrato alla Responsabile della Trasparenza del comune lepino e al Presidente del Consiglio comunale Maurizio Fusco. L’esponente forzista chiede al Comune i due due decreti di nomina, mancanti nella sezione Trasparenza dell’Ente, del Direttore della Farmacia Comunale sede principale Piazza VI Gennaio e del Direttore della Farmacia Succursale, in località Prati.
In seconda battuta, invece, la consigliere comunale presenta un’interrogazione da inserire nel primo consiglio comunale con iscrizione all’ordine del giorno.
Restaini ricorda che, con delibera della Giunta Comunale n. 42 del 18 maggio 2018, è stata votata l’apertura della Farmacia Comunale Succursale in località Prati. La Farmacia Succursale dell’unica farmacia comunale, gestita dall’Azienda Speciale Roccagorga VOLA (Ente strumentale del Comune di Roccagorga), rappresenta un presidio importante del servizio socio sanitario per i cittadini.
Ad oggi, spiega Restaini, la Farmacia Succursale senza alcuna comunicazione è chiusa e tante sono le legittime lamentele dei cittadini. Moltissimi cittadini di Roccagorga – chiarisce la consigliera – segnalano il disagio che sta provocando la chiusura senza motivazione alcuna e sine die, oltre ad evidenziare un mancato introito per le casse esigue dell’Azienda Speciale Vola che ha fatto registrare, per mancate strategie manageriali della direzione, un calo notevole di fatturato in controtendenza rispetto agli incrementi del 40% su base nazionale delle Farmacie a causa della pandemia da Covid- 19.
Restaini chiede all’amministrazioni i motivi della chiusura della Farmacia Succursale privando i cittadini di un diritto socio-sanitario. Inoltre, nell’interrogazione si chiedono anche le motivazioni per cui le Farmacie Comunali di Roccagorga al pari delle tante farmacie comunali diffuse sul territorio nazionale e gestite tramite aziende speciali, non applichino la funzione di calmiere dei prezzi, oggi consentita dalla modifica normativa recata dal Decreto Legge 24 gennaio 2012, che ha introdotto la possibilità di praticare sconti su tutti i tipi di farmaci dandone adeguata informazione alla clientela e permettendo così anche alla farmacia pubblica di individuare alcuni prodotti da offrire alla clientela con una riduzione di prezzo che favorisca gli acquisti da parte dei cittadini, spesso invece costretti a riempire le fine delle farmacie private limitrofe, oltre che per la continua carenza di farmaci.
Da ultimo, la rappresentante forzista si domanda se corrisponde al vero il tentativo di procedere alla dismissione della farmacia comunale in favore di privati del settore farmaceutico. “Nell’ipotesi assurda che si voglia accarezzare tale funesta iniziativa – conclude Restaini – come gruppo di Forza Italia si costituirà un gruppo permanente di tutela degli interessi collettivi, che allontani e condanni le bramosie di interessi privati. La Farmacia Comunale di Roccagorga e la sua succursale sono un bene comune ed un patrimonio collettivo da salvaguardare”.
