Potere Al Popolo Latina e Provincia non sarà presente alle prossime consultazioni elettorali amministrative di Formia: “Voto di scambio pratica comune”
“Mai e poi mai visto, nel corso degli anni, avevamo visto una compagine politica locale così snaturata, eterogenea, raffazzonata, permetteteci la parola, brutta. È evidente, guardando gli schieramenti e le coalizioni, che di politico c’è molto poco, che tutto è tenuto insieme da interessi economici privati e personali, calati in un contesto provinciale, quasi tribale, dove il voto di scambio é una pratica comune. Quasi la totalità dei candidati hanno già ricoperto ruoli istituzionali a livello locale, anche per moltissimi anni e sono stati proprio loro la causa dei maggiori problemi che affliggono questa città (Acqualatina, viabilità ecc.), di cui ora, dando sempre la colpa di tutto alle altre amministrazioni, promettono la risoluzione in cambio della poltrona”. Così in una nota “Potere al Popolo Latina e Provincia”.
“In questa situazione – continua il comunicato – si capisce bene come il nostro partito non trovi nessuna collocazione, o meglio la collocazione ci sarebbe eccome, ma purtroppo, nella provincia di Latina, non abbiamo i numeri per poterci presentare da soli e quindi non vogliamo assolutamente snaturarci, prendendo parte in qualche coalizione o lista, che assolutamente non ci appartiene politicamente, pur di concorrere a questa tornata elettorale; preferiamo quindi passare il turno, anche perché crediamo, ed abbiamo sempre creduto, che il lavoro territoriale fatto dal basso, e non il momento elettorale sia il fine primario della nostra azione politica. Potere al Popolo è nato per essere uno strumento a disposizione della gente, per coloro che ne hanno bisogno, per risolvere i loro problemi”.
“Noi – conclude la nota – ovviamente continueremo ad essere presenti sul territorio in attività di mutualismo, come abbiamo sempre fatto fino ad ora ed eserciteremo un serrato controllo popolare verso le neoelette istituzioni locali. Abbiamo anche uno sportello telematico di ascolto per problemi di lavoro, malasanità ed immigrazione”.