Oggi, come noto, era previsto l’incontro in Regione Lazio tra le parti Corden Pharma, azienda e sindacati. Come anticipato da Latina Tu, questo ennesimo appuntamento non avrebbe prodotto niente di nuovo, con l’aggravante che più il tempo passa più le ancore di salvataggio profilatesi nel tempo sembrano diventare mere chimere.
Ancora una volta, nell’incontro odierno, non si è fatto alcun passo in avanti. Le proposte avanzate dalle organizzazioni sindacali venerdì scorso in Unindustria, prima dell’epifania, non sono state recepite come fattibili da parte dell’azienda che rimane ferma sulle proprie posizioni ribadendo alcuni punti salienti.
I vertici di Corden, per andare avanti, vogliono prima di tutto, tre cose per loro essenziali, già peraltro cristallizzate in altri incontri e in particolare in quello del 14 dicembre:
– Cancellazione definitiva del Premio di Produzione;
– Cancellazione definitiva della quattordicesima mensilità;
– Un altro taglio temporaneo dell’IPO (indennità posizione organizzativa) per tutto il tempo del piano concordatario (5 Anni).
Lo stallo è serio e totale e come sempre in questi casi l’unica soluzione è un altro incontro, questa volta per il 17 gennaio sempre in Regione Lazio. Nessuna novità insomma, se non fosse che l’assessore della giunta di Zingaretti, Claudio Di Berardino, si sarebbe impegnato ad incontrare separatamente le parti per cercare di raggiungere un compromesso sulla vertenza. Incontri bilaterali che, a questo punto, paiono piuttosto inutili.
