COMUNE DI FORMIA ESTERNALIZZA IL SERVIZIO DI PORTINERIA, VILLA (UAC-M5S): “CON CHI E PER CHI?”

Comune di Formia
Comune di Formia

Il Comune di Formia procede alla all’esternalizzazione del servizio di portineria. Critiche dalla consigliera d’opposizione Paola Villa

“Nel silenzio più totale, non più tardi di un mese fa, la giunta comunale di Formia targata Taddeo-Cardillo Cupo, approva con la delibera n.48, un atto di indirizzo, estremamente chiaro: “Esternalizzazione del servizio portineria del Comune di Formia”.

La delibera, che si appella a esigenze di “efficacia, efficienza e funzionalità dell’azione amministrativa”, da mandato al dirigente del Settore I, “Affari generali e Anagrafe”, di procedere nella ricerca di “qualcuno” di esterno per fare da usciere/portiere agli edifici comunali. Quindi “qualcuno” di privato deciderà di individuare chi aprirà e chiuderà il Comune.

Nell’atto deliberativo non vi è specificato se questo servizio riguarderà solo la casa comunale di Via Vitruvio oppure anche le altre sedi comunali. Non è specificato quante unità saranno richieste: il tutto imputato alle spese della collettività. Esternalizzare consentirà di poter fare scegliere a un privato chi lavorerà, senza alcun concorso pubblico, per la “cosa pubblica”.

Vedremo chi saranno i “prescelti” dal privato e se chi oggi amministra ne sarà sorpreso…a comando”.

Lo dichiara, in una nota, la consigliera comunale Paola Villa (Un’Altra Città e Movimento Cinque Stelle).

Articolo precedente

CORI, L’ALTRA CITTÀ: “ECONOMIA AI MIMINI, COMUNE NON SUPPORTA IMPRESE LOCALI”

Articolo successivo

APPALTI E “VOTO DI SCAMBIO” A VENTOTENE, IN AULA UNO DEGLI INVESTIGATORI

Ultime da Politica