CISTERNA: DOPO IL CASO DELL’AZIENDA SPECIALE, L’ASSESSORE 5STELLE RIMETTE LA DELEGA ALL’AMBIENTE

Marco Capuzzo, assessore M5S di Cisterna di Latina

L’assessore all’Ambiente del Comune di Cisterna, Marco Capuzzo rassegna le dimissioni da delegato all’Ambiente

“Oggi l’assessore Marco Capuzzo ha rassegnato le dimissioni da delegato all’Ambiente, delega che terrò io personalmente. Ringrazio l’assessore che non è venuto meno alle regole della politica dopo i fatti che hanno visto coinvolta l’Azienda Speciale Cisterna Ambiente. Ho conferito a Marco Capuzzo le deleghe alle Politiche ecologiche, Transizione energetica e Agenda digitale, non disattendendo la parola data».

A dichiararlo il Sindaco di Cisterna Valentino Mantini. Capuzzo rimane quindi assessore, ma non avrà più la delega all’ambiente a causa della vicenda che ha portato il sindaco a revocare la presidenza del consiglio di amministrazione al tecnico e ambientalista, Giorgio Libralato, indicato proprio dal Movimento Cinque Stelle, nelle liste del quale Capuzzo è stato eletto.

Ieri, 18 dicembre, infatti, il sindaco di Cisterna ha firmato il decreto di revoca per la carica di Libralato. Nel documento, pubblicato sull’albo pretorio del Comune, viene spiegato che “il Presidente Giorgio Libralato ha assunto decisioni senza il dovuto processo consultivo con le altre due componenti del Consiglio di Amministrazione, intaccando la collaborazione e la fiducia reciproca e compromettendo il corretto funzionamento del Collegio, atteso che le dimissioni di una componente del Consiglio di Amministrazione sono motivate in ragione dell’impossibilità di poter dare attuazione ai compiti assegnati per forti contrasti con la figura del Presidente”.

Inoltre, “Libralato ha ripetutamente dimostrato (e confermato da ultimo nelle sue argomentazioni) la mancanza di allineamento con la visione strategica e gli obiettivi individuati dall’Amministrazione Comunale, in aperto contrasto con l’art. 12 dello Statuto, per il quale è compito del Consiglio di Amministrazione rispondere del funzionamento complessivo dell’Azienda, mentre spetta al Presidente ai sensi del successivo art. 17, il compito di assicurare l’attuazione degli indirizzi del Consiglio comunale e vigilare sia sull’andamento dell’Azienda, sia sull’operato del Direttore Generale”.

Dal canto suo, Libralato rivendica che il sindaco non ha mai risposto a nessuna delle sue considerazioni e osservazioni, arrivate dopo la revoca dell’incarico. Ad ogni modo, prima della nomina di un nuovo consiglio d’amministrazione, Libralato rimarrà alla guida dell’azienda speciale. Nel frattempo, Capuzzo ha rimesso la delega all’ambiente. Un segno distensivo e non di rottura con l’amministrazione Mantini. I 5 Stelle rimangono nella maggioranza al momento, al netto del sacrificio di Libralato. Il sindaco, infatti, ha conferito a Capuzzo le deleghe alle Politiche ecologiche, Transizione energetica e Agenda digitale. Un modo per confermare l’attuale equilibrio di maggioranza, anche perché se non fossero state conferite le altre deleghe a Capuzzo, quest’ultimo non sarebbe stato più assessore e neanche consigliere comunale, in quanto si era dimesso dalla carica per cui era stato eletto alle scorse amministrative proprio per entrare a far parte della Giunta Mantini.

Articolo precedente

SCONTRO TREMENDO SULL’APPIA TRA FONDI E ITRI: UN UOMO ELITRASPORTATO AL SAN CAMILLO

Articolo successivo

LABORATORIO DELLA GENTILEZZA A GAETA: CONCLUSO L’EVENTO

Ultime da Politica