CIG IN RITARDO E FAMIGLIE ALLO STREMO: DA LATINA LA DENUNCIA ALL’INPS

cassa-integrazione

Cassa integrazione che non arriva: la lettera di Fratelli d’Italia all’Inps per sollecitare contro i ritardi che stanno mettendo in ginocchio imprese e famiglie

“Purtroppo, la pandemia ha causato conseguenze pesantissime sulle tantissime attività produttive del nostro territorio. Una situazione grave per numerosi settori. La provincia di Latina risulta essere tra quelle in Italia dove la crisi si è fatta sentire in modo particolarmente grave e profondo. Tant’è che è stato molto alto il ricorso agli ammortizzatori sociali. Nella provincia pontina sono moltissime le piccole e medie imprese, soprattutto artigiane, agricole e commerciali, che rischiano di essere messe seriamente in ginocchio. Senza dimenticare le difficoltà incontrate dagli operatori dell’ambito turistico: le attività di tale settore, solo in minima parte si sono rimesse in moto durante l’attuale stagione estiva. E chissà quando ci sarà una vera ripartenza per tutte queste imprese che costituiscono il tessuto produttivo locale. Noi abbiamo parlato molto con i cittadini, i lavoratori, gli imprenditori grandi o piccoli, che hanno presentato richiesta di cassa integrazione. E abbiamo ricevuto tante segnalazioni in merito ai ritardi nell’erogazione degli assegni, che risulta bloccata da mesi. Per questi motivi, abbiamo scritto al presidente dell’Inps proprio per sollevare tale questione e per chiedere, visto il ruolo e la funzione che ricopre, di adoperarsi affinché le risorse vengano sbloccate al più presto. Molte famiglie sono allo stremo e questo contributo potrebbe rappresentare, in un periodo complesso come quello attuale, una boccata d’ossigeno fondamentale e necessaria per tanti nuclei familiari, in particolar modo quelli monoreddito e con figli”.

Lo dichiarano in una nota il consigliere di Fratelli d’Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma e il consigliere di Fratelli d’Italia del Comune di Latina Giorgio Ialongo.

Articolo precedente

VIOLENZE ALLA EX E ACCESSO ABUSIVO INFORMATICO: NUOVO CASO DI STALKING A SCAURI

Articolo successivo

SAN FELICE CIRCEO: OCCUPAZIONE ABUSIVA DI SPIAGGIA LIBERA, SEQUESTRO AL LIDO DELLA LEGA NAVALE

Ultime da Attualità