CASTELFORTE, ESERCITO BONIFICA 153 ORDIGNI BELLICI INESPLOSI

Ultimata la bonifica occasionale complessa ad opera degli artificieri dell’Esercito Italiano, con il coordinamento della Prefettura di Latina. In 10 anni, oltre 2000 ordigni bellici neutralizzati in sicurezza dall’Esercito Italiano in Provincia di Latina

Termina oggi l’attività degli specialisti del 21° Reggimento Guastatori di Caserta, unità della Brigata bersaglieri “Garibaldi” responsabile delle attività di bonifica da residuati bellici in tutta la provincia dell’agro pontino, impegnati, a partire dal 19 giugno 2023, nella bonifica occasionale complessa di 153 ordigni inesplosi, di origine britannica, statunitense e tedesca, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.

Le modalità operative di bonifica e brillamento di tali residuati, che consistevano principalmente in bombe da mortaio, sono state definite nell’ambito di specifiche riunioni coordinate dalla Prefettura di Latina, al fine di assicurare le più rigorose misure di sicurezza, sotto il profilo operativo, a cui hanno partecipato rappresentanti del Comando Forze Operative Sud dell’Esercito Italiano, del 21° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano, dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana, del Comune di Castelforte e del Comune di Santi Cosma e Damiano.

A circa un mese e mezzo dall’inizio dell’intervento, la totalità degli ordigni sono stati recuperati da una densa area boschiva nel Comune di Castelforte, e successivamente trasportati in una cava di Santi Cosma e Damiano, dove è avvenuta la neutralizzazione dei residuati bellici.

L’intervento, complesso per il luogo dove è avvenuto il recupero e per il numero di ordigni presenti sul sito, è stato realizzato grazie alla massima disponibilità e collaborazione assicurata, in un lungo arco temporale, dagli Enti e dalle Istituzioni a vario titolo coinvolte nell’attività di supporto agli specialisti del team di bonifica dell’Esercito Italiano, a partire dal Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana, che ha garantito il proprio presidio sia durante la fase di camminamento in montagna per il recupero degli ordigni, sia durante la fase di brillamento in cava. Nel dettaglio, una volta giunti in cava, i residuati bellici inesplosi sono stati posizionati all’interno di camere di brillamento realizzate ad hoc con ausili di materiali del genio utilizzati per lavori di fortificazione campale, al fine di evitare la proiezione di eventuali schegge metalliche. In una seconda fase, gli specialisti del team di bonifica dell’Esercito Italiano hanno neutralizzato, in sicurezza, fino a sei ordigni al giorno.

Altrettanto importante, per l’impegno che ha richiesto in termini di gestione delle risorse nel particolare periodo estivo, l’apporto reso dall’Arma dei Carabinieri e dai Vigili del Fuoco, che hanno assicurato la propria costante presenza durante le fasi di recupero, trasporto e brillamento in cava dei 153 ordigni.
La complessa attività, che la Prefettura di Latina ha coordinato attraverso una attenta gestione delle criticità che si sono presentate durante gli oltre 40 giorni di lavoro operativo, ha visto anche il pieno coinvolgimento del Comune di Castelforte che ha fornito una costante assistenza logistica con la costituzione del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile.

Con il termine delle operazioni, si conclude dunque un’attività grazie alla quale l’area montana interessata tra Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Coreno torna ad essere fruibile in piena sicurezza per le comunità che vivono in quei territori e, più in generale, per la pubblica incolumità.

Nel corso degli anni, lo sforzo sinergico operato dall’Esercito Italiano e dalla Prefettura di Latina ha visto il 21° Reggimento Genio Guastatori impiegato in oltre 454 interventi di bonifica dal 2018 ad oggi, distruggendo in sicurezza oltre 700 ordigni ed ulteriori due quintali di esplosivo. Attraverso l’impiego di assetti specialistici come i team CMD (Conventional Munition Disposal), l’Esercito Italiano conferma, dunque, una salda e costante presenza sul territorio nella salvaguardia dell’ incolumità e per la sicurezza del cittadino.

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