Azienda Speciale di Terracina, il direttore generale Carla Amici risponde al sindacato Uiltucs: “Solo strumentalizzazioni”
“Con una nota scomposta nei contenuti e nella forma, ancora una volta il rappresentante della UILTUCS non perde occasione per dimostrare la strumentalizzazione che da tempo usa nei confronti dell’Azienda Speciale Terracina, che, è bene ricordare a questo personaggio, non applica il CCNL di cui si fa impropriamente portavoce e che in maniera poco seria paventa recuperi salariali ai dipendenti per ottenere iscrizioni al suo sindacato non rappresentativo in azienda, in quanto non sottoscrittore del CCNL applicato.
L’Azienda correttamente applica il CCNL Enti Locali- oggi Funzioni Locali e lo fa nel rispetto di tutti parametri previsti ed applicabili all’Azienda Speciale. Se i calcoli ridicoli sono quelli riportati nelle cause depositate presso il Tribunale di Latina applicando il CCNL del Terziario , anziché quello che l’azienda speciale applica dal 2010, bisogna rilevare un accanimento consapevole, quasi ossessivo, anche e soprattutto , a fronte di tutte le cause intentate e indotte nei confronti dell’Azienda , sconfessato da 18 sentenze favorevoli sulla correttezza del contratto di lavoro applicato, compresa quella nei confronti dell’INPS, con tanto di condanna alle spese legali.
La Direzione, seguita dal legale di fiducia dell’Azienda per le cause di lavoro, semplicemente a richiesta, presso l’Ispettorato Provinciale del Lavoro di Latina, di visionare la documentazione agli atti della convocazione fissata per l’11.07.2023,ha constato che nessuna documentazione è stata prodotta e il richiamo alla vertenza collettiva era privo di significato, ha ritenuto la inutilità della partecipazione.
Questi i fatti! Il rappresentante della la UILTUC dovrà imparare a comprendere conoscere le regole del diritto del lavoro e l’applicazione dei CCNL, che non li sceglie certo il sindacato, ma regole precise dettate, per quanto riguarda l’Azienda Speciale, dallo Statuto e dai Regolamenti, contratto riconosciuto nella corretta applicazione non solo dai 4 diversi giudici del lavoro del Tribunale di Latina ma anche dalla Corte dei Conti, che amano purtroppo ricordare solo per i fatti che fanno più clamore.
Non solo le buste paghe sono corrette da sempre, le stesse sono adeguate all’applicazione della decorrenza del nuovo contratto Funzioni locali, per tutti i lavoratori. La dichiarazione che i “lavoratori percepiscono salari errati al ribasso, paghe orarie non aggiornate” è falsa, priva di ogni fondamento tecnico- giuridico. Il terrorismo e l’istigazione subdola nei confronti dei lavoratori , delinea esattamente quale funzione si vuole esercitare non certo a difesa dei lavoratori o del lavoro, ma ad accuse infamanti sia sul piano professionale che di direzione di un’azienda pubblica che eroga servizi essenziali e di qualità sul territorio. Come sempre la giustizia farà il suo corso , nei confronti della quale si ha la massima fiducia. Le Ammministrazioni Comunali che si sono avvicendate nel tempo, così come il Consiglio di Amminsitrazione, più volte appellati dalla sigla sindacale della UILTUSC hanno sempre ritenuto di non procedere ad alcuna audizione a fronte della inconsistenza dei proclami e degli articoli di giornali che raccontavano situazioni non rispondenti alla realtà”.
Lo spiega, in una nota, il direttore dell’Azienda Speciale Terracina, Carla Amici.
