ARTIGIANATO E ECONOMIA, CNA APRE ALLA CAMPAGNA INFORMATIVA

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La CNA investe sulla bilateralità per sostenere la ripresa delle imprese e favorire un nuovo modello economico e sociale. A luglio un incontro dedicato rivolto al mondo dell’artigianato. Nel Lazio oltre 150 mila le persone interessate tra titolari, familiari e dipendenti ai quali vanno aggiunte tutte le aziende che applicano il contratto dell’artigianato. “Abbiamo lanciato una campagna promozionale perché molti datori di lavoro e dipendenti non sono informati sulle prestazioni a cui hanno diritto afferma Antonello Testa segretario territoriale di CNA Latina”. 

LA CNA del Lazio apre la campagna informativa sui vantaggi di cui dispongono gli artigiani attraverso l’EBLART, l’ente bilaterale regionale che offre prestazioni di welfare contrattuale sia per le imprese che per i dipendenti del settore artigiano non edile. 

Dalla cassa integrazione, ai contributi a fondo perduto per acquisto attrezzature, alla formazione per dipendenti e soci, alle prestazioni di sanità integrativa, agli incentivi per le assunzioni, al rimborso per tasse universitarie, rette asilo nido, maternità, attività sportive e costi per il tragitto di lavoro, sono queste e molte altre le prestazioni di welfare integrative e aggiuntive garantite dall’Eblart per datori di lavoro, dipendenti e famiglie. 

Per questo la CNA Lazio, in collaborazione con tutte le strutture provinciali ha deciso di aprire una campagna informativa su quanto offre l’Ente Bilaterale del Lazio per l’artigianato “Eblart” al fine di sostenere la ripresa delle imprese artigiane ma anche per ricordare a tutti coloro che applicano il contratto dell’artigianato per i lavoratori che è un obbligo contrattuale. In questo senso la platea dei soggetti interessati si estende e di molto visto che a poter applicare la stessa tipologia contrattuale sono anche attività non artigiane. 

Le nostre imprese, spiega Antonello Testa segretario della CNA Latina, sono un valore sociale ed economico imprescindibile per il benessere e la crescita del nostro paese e dei nostri territori. Basta evidenziare che quando parliamo di artigianato ci riferiamo al 21,2% del tessuto imprenditoriale nazionale con 1. 287.951 imprese attive che danno lavoro a 2,6 milioni dipendenti con un’incidenza sul PIL che si aggira intorno al 10%. Nel Lazio sono più di 90 mila le imprese artigiane di cui circa 10 mila in provincia di Latina che pur essendo per la maggior parte unipersonale danno lavoro tra collaboratori familiari e dipendenti ad oltre 20 mila persone tra lavoratori e titolari. 

Insomma, l’artigianato dopo la crisi della pandemia rialza la testa e ricomincia a crescere ponendosi come un nuovo modello di equilibrio nello scenario contemporaneo. Costituito dalle organizzazioni sindacali e dall’associazioni datoriali come la CNA, l’Eblart ha proprio l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e il consolidamento del settore attraverso un sostegno concreto alle imprese, ai lavoratori e alle famiglie. 

I benefici da richiedere sono veramente tanti ed importanti spiega Antonello Testa, segretario della CNA Latina che proprio nella sua struttura gestisce lo sportello provinciale Eblart in cui è possibile richiedere tutte le informazioni per accedere alle prestazioni.

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