Condanna definitiva per usura a carico di un pregiudicato di Aprilia 72enne: l’uomo è stato già condannato per lo stesso reato
È stata la Cassazione a respingere, ritenendolo inammissibile, il ricorso presentato dall’apriliano Sandro Brunetti contro la sentenza della Corte d’Appello di Roma che lo aveva condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione per usura. Si trattava di un prestito di circa 3mila euro dato a un imprenditore nel 2011, a un tasso ritenuto usuraio. Per questo rapporto, l’imprenditore sarebbe stato intimidito nelle fasi della restituzione dei soldi.
Brunetti è stato condannato, sempre per usura, per un altro prestito a un commerciante. E, inoltre, lo stesso 72enne apriliano è stato condannato in primo grado per un ulteriore prestito, con tassi superiori al 160%, fornito a un operaio di Aprilia.
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Un’inchiesta che partì nel 2011 dalla denuncia dell’operaio che, non potendo corrispondere i soldi in ragione dell’esosità della richiesta (da 3mila euro, Brunetti avrebbe voluto indietro 18mila euro), si rivolse ai Carabinieri.
