Trasparenza amministrativa, digitalizzazione e sostenibilità ambientale, le basi da cui partire per la candidata Sindaco di Sezze Rita Palombi
“Ripartire dalle piccole realtà e metterle in rete ripensando ad un modello economico diverso da quello che ha caratterizzato una società fondata su valori effimeri: è questa la vera sfida presente e futura per uscire dalla crisi post Covid“. Sono le parole della candidata sindaco di Sezze Bene Comune, Rita Palombi, che nei giorni scorsi ha partecipato alla seconda edizione della Festa Nazionale della Confederazione AEPI – Associazione Europea dei Professionisti e delle Imprese, svoltasi a Labro (Rieti). In veste di coordinatrice regionale AEPI, è intervenuta al prestigioso evento a cui hanno partecipato personalità di spicco del panorama nazionale: “Il mio impegno sarà quello di svolgere un ruolo ponte tra le piccole realtà, compresa quella di Sezze, e la rete di conoscenze e competenze di cui disponiamo a livello nazionale e non solo“.
“Noi di Sezze Bene Comune vogliamo prenderci cura del paese e vogliamo farlo partendo dall’ordinario. – continua Rita Palombi – Vogliamo creare tra istituzioni e cittadini un sano rapporto di ascolto e di collaborazione, basato su reciproca fiducia e rispetto: la trasparenza deve essere il principio informatore dell’azione amministrativa. La vera sfida è quella di passare da una vecchia visione della “amministrazione autorità” ad un modello di “amministrazione partecipata e autorevole”, capace di coinvolgere il cittadino nelle scelte amministrative. A tal fine crediamo sia fondamentale una comunicazione efficace, chiara e tempestiva che finora è mancata. Vogliamo potenziare i servizi offerti dall’Ufficio Relazioni con il pubblico e istituire una Rete Civica del Comune di Sezze; vogliamo promuovere iniziative e attività formative e informative su temi di rilevanza sociale e culturale; vogliamo dare ascolto alle segnalazioni, alle proposte e proteste dei cittadini, per favorire un continuo scambio tra il Comune e la cittadinanza, e migliorare così la qualità e l’efficienza dei servizi. Priorità del nostro programma è accorciare la distanza tra cittadini e amministrazione, rendendo i servizi più digitalizzati e semplici da utilizzare: tutte le informazioni dell’ente saranno diffuse attraverso idonei strumenti digitali e, per favorire la comunicazione alle fasce più anziane, verranno installati anche totem in opportune zone“.
“Digitalizzazione, formazione e sostenibilità ambientale sono gli aspetti da cui partire per creare nuovi orizzonti di sviluppo. Per fare questo è necessario innescare un vero e proprio cambiamento strutturale e culturale della macchina amministrativa che sappia sfruttare al meglio le opportunità offerte dal PNRR“.
