ROCCAGORGA, PER FORZA ITALIA È EMERGENZA AMMINISTRATIVA

Roccagorga

La consigliera comunale Lubiana Restaini segnala di nuovo al Prefetto e al Difensore civico regionale “l’assenza di trasparenza e di correttezza amministrativa oltre che assenza di agibilità democratica nell’Amministrazione del Comune di Roccagorga”

LA NOTA – “È trascorso moltissimo tempo dalle segnalazioni e comunicazioni agli organi di competenza che nell’esercizio del ruolo di consigliere comunale e di Capo gruppo di Forza  Italia, senza purtroppo avere riscontri oggettivi né prese di posizioni per il ripristino del sistema di legalità e di correttezza democratica nell’amministrazione del Comune di Roccagorga.

Mi accingo ad inoltrare l’ennesimo esposto segnalazione auspicando un intervento anche sostitutivo di del Prefetto di Latina, affinché l’inerzia e le ripetute violazioni dello Statuto Comunale e delle regole di trasparenza e legalità siano assunte nel rispetto di ruoli e funzioni.

Nel Comune di Roccagorga, la presenza di un segretario comunale non è stata mai così fondamentale quanto in questi ultimi anni a guida del sindaco Piccaro, dove l’improvvisazione e la sciatteria amministrativa dilagano in ogni dove.

L’ultima segretaria nominata titolare della sede di Roccagorga risale al 2 febbraio 2021, quando è stata nominata Segretaria Comunale titolare, la Dott.ssa Francesca Parisi. È durata il tempo di una meteora, necessario per essere nominata responsabile della Trasparenza e dell’anticorruzione con decreto n. 3 del 26.03.2021, senza alcuna motivazione di revoca del decreto di nomina della precedente responsabile. L’ultima giunta con la segretaria Parisi risale al 30.03.2021 pubblicato il 09.06.2021! 3 mesi dopo l’adozione e dire che si trattava del piano triennale 2021-2023 di prevenzione della corruzione e della trasparenza!

Con esposto dettagliato del 21.05.2020 avente ad oggetto “Sede di  Segreteria Titolare vacante  – richiesta di intervento del Difensore Civico Regionale del Lazio a seguito di inerzia del Sindaco”, si evidenziava una situazione grave, in cui a seguito della sede vacante del segretario titolare, le funzioni di vice segretario venivano assunte dalla Responsabile degli affari generali, nonché comandante dei vigili, con formulazione di atti amministrativi errati e con  relativa pubblicazione tardiva degli stessi, causando difficoltà non solo all’immagine della pubblica amministrazione ma ad ogni azione di verifica e controllo che competono  in base alle leggi vigenti,  sia ai consiglieri comunali che ai cittadini. L’esposto veniva inviato al Difensore civico Regionale, all’Agenzia dei segretari e al Prefetto di Latina. Una navigazione sul sito del Comune è veramente illuminante di come sia oscurata o meglio inesistente, purtroppo la trasparenza, e per questo è stato presentato esposto all’ANAC. 

L’attivazione della procedura di nomina del segretario comunale è “un atto dovuto” da parte del Sindaco mentre compete all’agenzia dei segretari presso il Ministero dell’Interno, provvedere a designare ed inviare il reggente ai sensi dell’art. 19 comma secondo del DR 465/1997.

Gli  avvisi per la nomina del segretario, a conferma esattamente di quanto asserito nell’ esposto della sottoscritta, sono avvenuti fuori dai termini. Di fatto, in assenza del segretario comunale titolare, la funzione del vice segretario è continuata in maniera del tutto irregolare dal 11.06.2019 al 02.02.2021.

Le criticità già esposte precedentemente:

  • atti amministrativi adottati  che non vengono puntualmente pubblicati sull’albo pretorio, con ritardi che hanno raggiunto 4 mesi dalla loro adozione;
  • errori ed orrori nelle stesure degli atti , copia incolla fuorvianti, delibere e determine con numerazioni non consecutive in termini di numeri e di date;
  • delibere di indirizzo che tali non sono
  • pareri di regolarità contabili non espressi ma indicati per sottoscritti nel corpo delle delibere;
  • gli obblighi di trasparenza disattesi con l’assoluta indifferenza del  responsabile della trasparenza incaricato.

I Consiglieri sono oggetto di azioni che minano le fondamenta del ruolo che rivestono in quanto eletti democraticamente dai cittadini, di consiglieri comunali. 

A nulla sono valse le diverse azioni messe in campo, a nulla sono valse le proposte emendative di correzione di atti deliberativi che riportano leggi sbagliate, errori ed omissioni più svariate, a nulla è valso il continuo richiamo al vice segretario che non rappresenta la segreteria particolare del sindaco o della sua maggioranza, ma deve svolgere un’azione di collaborazione e di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi elettivi dell’ente, in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti. 

A Roccagorga si assiste a situazioni di vero imbarazzo, in cui la responsabile dell’anticorruzione e trasparenza, alias la vice segretaria, non pubblica atti amministrativi, le pubblicazioni avvengono, quando avvengono dopo circa due mesi dall’adozione dell’atto, con continui annullamenti e riproposizioni di delibere, dove il copia incolla regna sovrano e si trovano atti pasticciati per importi, fornitori e tanto altro.

Si è messo a rischio l’intero sistema, continuando ad adottare atti (delibere di giunta e di consiglio comunale) con la figura del vice segretario comunale, i cui termini di validità della nomina erano abbondantemente scaduti”.

Articolo precedente

ALLARME CINGHIALI A ITRI, MAGGIARA SCRIVE A REGIONE ED ENTE PARCO: “RISCHI SANITARI E PER LE COLTURE”

Articolo successivo

APRILIA, GIUSTIZIA RIPARATIVA: IL PROGETTO TRA COMUNE E CONSULTORIO

Ultime da Politica