RIO MARTINO: TAR RESPINGE RICORSO DEL CONSORZIO NAUTICO

Porto canale di Rio Martino
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Rio Martino: respinto il ricorso del Consorzio Nautico di Borgo Grappa, l’ordinanza del Tar di Latina dà ragione al Comune di Latina

Il Consorzio Nautico di Borgo Grappa aveva presentato un ricorso al Tar di Latina lo scorso ottobre, tramite l’avvocato del Foro di Latina Pasquale Musto, con cui chiedeva l’accertamento del silenzio in inadempimento del Comune in riferimento alle istanze presentate per la concessione del Porto Canale di Rio Martino (sponda latinense) in data 10 e 29 agosto 2020 e l’annullamento delle due note inviate dall’Ente al Consorzio il 24 agosto e il 2 settembre in cui si rappresentava un’ulteriore istanza di una nuova Associazione temporanea d’impresa e che la conferenza dei Servizi non offriva un titolo preferenziale al Consorzio, nonostante quest’ultimo avesse chiesto all’Ente di rendere pubblica la loro domanda e chiudere il procedimento di affidamento dell’area.

Un tesi non accolta dal Tar che con l’ordinanza del giudice estensore Valerio Torano – Presidente Antonio Vinciguerra, consigliere Ivo Correale – che ha considerato valide le controdeduzioni del Comune di Latina, rappresentato dall’avvocato Francesco Cavalcanti, il quale sosteneva la validità della procedura seguita dall’Ente e del suo silenzio scaturito dal fatto che era in corso di indizione una selezione pubblica per l’affidamento della sponda latinense del Porto e la realizzazione di punti di ormeggio.

Il Tar ha, quindi, rigettato la domanda di rilascio di misure cautelari presentata da parte del Consorzio Nautico di Borgo Grappa ricorrente nell’atto di motivi aggiunti. La domanda, ritiene il Tar, non è “favorevolmente valutabile per carenza del requisito del periculum
in mora, che è stato tratteggiato solo genericamente
“.

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Ora c’è attesa per l’esito del suddetto bando pubblico a cui hanno partecipato quattro raggruppamenti di imprese.

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