L’opposizione a Sabaudia chiede una convocazione urgente del Consiglio Comunale dopo che il Tar ha bocciato la Tari 2023
“Il Tar di Latina (sezione seconda) con sentenza n. 171/2025 ha accolto il ricorso dell’associazione CodaconsLatina e di alcuni contribuenti relativamente al ruolo Tari per l’anno 2023. Infatti, l’inserimento del debito fuori bilancio derivante dal contenzioso con la precedente Ditta Sangalli di Monza ha determinato un aumento della Tassa Rifiuti per l’anno 2023 che, come peraltro sostenuto dalle minoranze, non poteva essere inserito tra i costi a carico degli utenti, in contrasto con la ratio del principio generale che la tariffa deve limitarsi a coprire il costo della gestione per l’esercizio di competenza mentre il debito, riconosciuto come fuori bilancio, deve essere coperto attraverso la fiscalità generale.
La sentenza citata, oltre ad annullare il Piano Economico Finanziario Tari, interviene nell’annullamento parziale del DUP 2023, del Bilancio di Previsione 2023 e del relativo Rendiconto della Gestione.
Peraltro appare alquanto discutibile che, a fronte di una sentenza che interviene su un tema cosi rilevante per l’Ente, non solo il provvedimento del Tar non sia stato, per conoscenza e qualora notificata al Comune, trasmessa ai capigruppo ma che Io stesso Assessore al Bilancio e il Presidente della competente Commissione Bilancio non abbiano nemmeno inteso, seppure in una fase conoscitiva, procedere alla convocazione della stessa, rimarcando ancora una volta un certo disinteresse per il lavoro e l’attività delle commissioni consiliari.
Tutto ciò premesso, rilevando la situazione particolare gravità a tutela della garanzia del principio di coerenza e di salvaguardia degli equilibri di bilancio nonché del diritto del cittadino-utente al rispetto da parte dell ‘ente locale di una corretta imposizione e del rimborso delle somme pagate e non dovute, si chiede con urgenza la convocazione del Consiglio Comunale. Si chiede, altresì, che alla seduta sia presente il Collegio dei Revisori dei Conti”.
A dichiararlo i consiglieri comunali di minoranza Vincenzo Avvisati, Simone Brina, Immacolata Iorio, Enzo Di Capua, Maurizio Lucci, Giancarlo Massimi e Paolo Mellano.
