Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Tenenza di Gaeta hanno deferito, in stato di libertà, un ragazzo di 19 anni di origine friulana per il reato di truffa aggravata.
Nello specifico, i Carabinieri della Tenenza di Gaeta, a seguito della querela presentata da una persona anziana del luogo, hanno avviato mirate indagini finalizzate a risalire all’autore della truffa attuata mediante una chat telefonica (WhatsApp) in danno di persona anziana.
In particolare, l’indagato, asserendo falsamente di essere figlio della parte offesa dal reato, convinceva il malcapitato ad accreditargli la somma di circa 2.700 euro a mezzo di bonifico bancario. Per rendere maggiormente credibile la propria richiesta l’indagato ha rappresentato falsamente all’ignaro anziano che lo stava contattando con il cellulare di un amico, poiché il proprio era caduto accidentalmente in acqua, occorrendogli dunque l’acquisto di un nuovo telefono.
Gli accertamenti compiuti sull’utenza in uso all’indagato e sull’IBAN utilizzato per l’accredito della somma richiesta hanno permesso ai militari della Tenenza dei Carabinieri di Gaeta di identificare con certezza l’autore della truffa.