Un nuovo caso di maltrattamenti in famiglia: il ragazzo, interrogato dal giudice, ammette di avere problemi di relazione
È stato colpito da un provvedimento di allontanamento dalla casa famigliare il giovane di Sabaudia, classe 2001, interrogato oggi, 1 luglio, da giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mara Mattioli.
Il giovane, tossicodipendente, è accusato di aver assunto in casa un comportamento violento, esplicitato più volte ai danni della madre e del nuovo compagno della donna. Diverse le occasiono in cui il 23enne ha messo in pratica la sua indole violenta, arrivando a rompere oggetti in casa e a spaventare i conviventi.
Alla fine, esasperata, la madre ha denunciato il figlio ai Carabinieri della Stazione di Sabaudia che, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno notificato al ragazzo l’allontanamento dalla casa famigliare.
Nell’ambito dell’interrogatorio, il ragazzo, difeso dall’avvocato Amleto Coronella, ha ammesso i suoi comportamenti, dicendosi dispiaciuto e spiegando che sta cercando di riabilitarsi. Confermata dal giudice la misura dell’allontanamento dalla casa della madre.
