I brani della compositrice pontina Tatiana Stankovych debuttano sull’isola tedesca di Juist. Il ricavato va all’Unicef
Ci sono anche alcune composizioni della musicista pontina Tatiana Stankovych nel ricco programma di concerti che caratterizzerà l’estate a Juist, una delle sette isole tedesche dell’arcipelago delle Frisone Orientali nel Mare del Nord, appartenenti al land Bassa Sassonia. Stephan Reiss, clavicembalista, pianista, organista, cantore ma soprattutto ideatore di “Matinee 11”, ha infatti scelto di inserire negli appuntamenti del mattino l’esecuzione di musiche di Johann Sebastiana Bach e Tatiana Stankovych in un ricco cartellone che rappresenta uno degli maggiori eventi per i turisti dell’isola tedesca.
Nel programma del primo concerto, tenutosi nei giorni scorsi, sono stati inseriti i brani tratti di “Preludi e Fughe del clavicembalo ben temperato” di Johann Sebastian Bach alternati a quelli tratti dalla raccolta della compositrice pontina “Alla ricerca del clavicembalo perduto” e “Flying Dove on Ucraine”. E’ stato lo stesso Reiss a contattare Tatiana Stankovyck per proporle di utilizzare alcuni dei suoi brani per alternarli a quelli del grande compositore tedesco: un importante riconoscimento per la pianista e musicista pontina.
L’iniziativa ha anche un valore altamente simbolico e umanitario: il denaro incassato sarà infatti consegnato all’Unicef che lo utilizzerà per aiutare le popolazioni dell’Ucraina duramente colpite dalla guerra in corso ormai da tempo.
La Stankovych, di origini ucraine ma residente a Latina ormai da moltissimi anni, è nata e cresciuta in una famiglia di musicisti. Dopo essersi dedicata allo studio e all’insegnamento del pianoforte ha deciso di ampliare il suo orizzonte dedicandosi alla il cui risultato, dopo alcune prime entusiasmanti esperienze teatrali, è stato l’uscita di una serie di raccolte di brani da lei ideati ed eseguiti al piano.