Il clima dentro il consiglio comunale di Cisterna è di fuoco. Dopo la vicenda Sambucci e il caos generato dalla notizia che l’amministrazione Carturan, supportata dal presidente della provincia Carlo Medici, vuole realizzare un centro di compostaggio da 35.000 tonnellate nella zona dell’exGoodyear.
SI STA PERDENDO LA RAGIONE
Una sede istituzionale come è quella di un Consiglio Comunale richiede un atteggiamento ed una dialettica quantomeno standardizzata.
Sia chiaro qui non si sta parlando di esprimersi con una varietà di registro aulica, ma nemmeno di emettere gergalità dialettali o addirittura insulti.
Ebbene questo è successo durante la seduta di ieri a Cisterna.
Inizialmente ‘intervento del consigliere di opposizione M5S Marco Capuzzo ha fatto saltare i nervi al sindaco Carturan. Ma è stata l’accesa discussione sull’autostrada Roma Latina tra Carturan e il consigliere Sarracino del Movimento5stelle a scatenare le ire del primo cittadino che ha abbandonato l’aula lasciando al suo vice Sambucci l’onere di rispondere a domande che non riguardavano la sua azione di assessore, bensì le scelte della giunta nella vicenda che lo ha riguardato.
Ad un certo punto il consigliere Gerardo Melchionna (eletto con la lista civica Maria Innamorato Sindaco) ha iniziato ad inveire contro Capuzzo, accusandolo di non essere nessuno.
“Ma statte zitto, ma che c***o stai a di’!”, parole irripetibili che mai si dovrebbero sentire dentro un consiglio comunale.
CARTURAN A BOMBA SULLE OPPOSIZIONI
Quest’oggi, verso ora di pranzo, il sindaco Mauro Carturan ha pubblicato su Facebook un video in cui accusava le opposizioni di ostruzionismo e demagogia, senza scendere troppo nei particolari.
Alla fine del video, il sindaco ha minacciato ancora una volta di far cadere la giunta e ha rincarato la dose dichiarando di voler denunciare alla Procura i comportamenti delle opposizioni.
IMPASSE CHE DURA DA MESI
Sono mesi che l’azione amministrativa della giunta è bloccata dalle continue querelle al suo interno che, proprio come ha ammesso il sindaco stesso, fanno sì che non si stiano mantenendo molte delle promesse fatte ai cittadini di Cisterna.