Minacciano e picchiano un operaio a Sezze e scappano con la sua autovettura: padre e figlio sono stati interrogati
Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, ma hanno rilasciato entrambi spontanee dichiarazioni con cui hanno negato le accuse mosse loro da Carabinieri e Procura. Davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, ha avuto luogo l’interrogatorio di convalida per il padre, 47enne, Alfredo Cena e il figlio, 24enne, Romolo Cena, arrestati dai Carabinieri per aver picchiato, dentro la sua abitazione, un operaio di Sezze, per poi derubarlo dell’auto e darsi a una folle fuga fermata dall’intervento dei militari dell’Arma.
Al termine della camera di consiglio, il Gip Bortone, convalidando l’arresto, ha confermato il carcere per entrambi.
L’arresto dei due soggetti è avvenuto lo scorso 16 dicembre, quando la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Latina ha diramato le ricerche dei due individui di origine rom, residenti ad Aprilia. I due si erano recati nel Comune di Sezze e, dopo aver aggredito l’operaio, percuotendolo e minacciandolo, gli hanno sottratto l’auto facendo perdere le proprie tracce. Si tratta di due soggetti che sono sospettati di essersi macchiati di diversi furti nelle abitazioni sui Monti Lepini: tra quelli attribuiti a loro, almeno tre a Crocemoschitto (Sezze), a Boccioni e in Via Montagna. Ecco perché, ieri, è scattata un’altra misura cautelare a carico del più anziano.
Per quanto riguarda l’ultimo furto, in Via Montagna, i due ladri si sono trovati di fronte l’operaio, proprietario dell’abitazione, minacciato e percosso nonché vittima del furto dell’auto con cui sono scappati.
In breve tempo, la pattuglia della Stazione Carabinieri di Sezze, già dislocata in area poiché in servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla repressione dei furti in abitazione, è riuscita ad intercettare l’auto rubata, anche mediante l’impianto satellitare di cui dispone il mezzo.
Dopo varie localizzazioni, protrattesi nei minuti successivi, per le quali è stata fondamentale l’attività di coordinamento delle centrali operative di Latina ed Aprilia, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Aprilia, insieme a quelli della Stazione di Cisterna, hanno intercettato l’auto ad Aprilia, all’altezza di Campo di Carne, in Via Callas, nei pressi del campo sportivo.
È qui che i militari dell’Arma hanno bloccato e immobilizzato i due rapinatori, traendoli in arresto, così come disposto dalla Procura di Latina.