Lo scorso 16 novembre, nel corso della mattinata, i militari della Stazione Carabinieri di Sezze, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina, nell’ambito di mirati controlli finalizzati al verificare la reale sussistenza dei requisiti da parte dei percettori del reddito di cittadinanza, hanno denunciato in stato di libertà, un cittadino rumeno.
L’uomo, gravato da precedenti di polizia, si è reso responsabile della violazione di indebita percezione del reddito di cittadinanza, poiché sprovvisto del requisito della residenza sul territorio nazionale da almeno dieci anni, necessario per la percezione del citato sostegno.
Gli esiti dei controlli sono stati comunicati all’Autorità Giudiziaria e all’Inps per l’interruzione dell’elargizione del beneficio ed il recupero delle somme indebitamente percepite.
Continueranno i monitoraggi da parte dei Carabinieri finalizzati a contrastare gli abusi registrati nel corso del tempo da parte di soggetti che non solo percepiscono indebitamente il sussidio ma che sviliscono anche la ratio dell’istituto giuridico.