TEATRO D’ANNUNZIO DI LATINA: AGIBILE, MA MANCANO ANCORA GLI ULTIMI DETTAGLI

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Il teatro comunale di Latina è agibile ma non sono finiti gli interventi per aprirlo definitivamente al pubblico

A fine settembre, poco prima della destituzione dell’ex Sindaco, Damiano Coletta annunciò, convocando anche una conferenza stampa, che il teatro era agibile. Un fatto quasi epico per la città di Latina dal momento che il teatro D’Annunzio è chiuso da ormai sei anni per via dei noti problemi riguardanti l’impianto anti-incendio.

Tutto bene almeno per quanto riguarda le formalità, solo che al momento la struttura rimane ancora chiusa. Da ultimare, infatti, risultano ancora i lavori per le infiltrazioni da solai. Ecco perché, una determina del servizio “Decoro”, datata 28 ottobre scorso, ha approvato la spesa e l’affidamento per i “Lavori supplementari inerenti la manutenzione impianto antincendio” a integrazione dei lavori di “Eliminazione infiltrazioni da solai di copertura ed opere funzionali al teatro comunale Gabriele D’Annunzio”, sulla base dell’Elenco prezzi redatto dall’ingegnere Silvano Varsalona, per un importo complessivo pari a 7.046 euro in favore dell’ operatore economico Navitas.

Si tratta dello stesso operatore che ha eseguito i lavori per le infiltrazioni per un importo di poco più di 47mila euro, a seguito dei quali si è riunita la Commissione Comunale di Vigilanza che ha espresso parere
favorevole, lo scorso 20 settembre, utile al rilascio della licenza di agibilità per un numero complessivo di spettatori pari a 676.

Ad ogni modo – come si legge nella determina firmata dalla Dirigente Micol Ayuso -, considerato che al momento è in corso una valutazione e programmazione della funzionalità del Teatro per i prossimi mesi, è emerso, da controlli e verifiche, la necessità di attuare alcuni interventi di manutenzione complementari ai lavori affidati alla ditta Navitas. In particolare si tratta di: sostituzione di batteria e la revisione del cestello elevatore elettrico; sostituzione della cartuccia di CO2 del sistema EFC posto in copertura della Torre scenica; sostituzione dei rilevatori lineari di fumo.

I lavori, nel loro complesso – risultano in gran parte ultimati ma tuttora in corso – prevedevano tre aspetti: l’eliminazione delle infiltrazioni provenienti dal solaio di copertura, dal cupolino in policarbonato presente all’ingresso, dai cupolini della zona camerini e depositi, dal corridoio dei palchetti; l’interramento di due scarichi di acqua piovana presenti in prossimità dell’uscita di emergenza n. 2 della platea; la fornitura e messa in esercizio di un traliccio prefabbricato in alluminio ai fini della fruizione futura del teatro, all’interno della Platea.

Ora, i lavori di complemento alla stessa ditta per evitare anche lungaggini e duplicazioni di costi. Ma c’è di più perché, tramite un ulteriore determina dello stesso servizio e firmata dalla medesima Dirigente, datata però il 25 ottobre, il Comune di Latina affida un servizio tecnico professionale in merito ad attività integrative per la cosiddetta funzionalizzazione del teatro dopo aver ottenuto l’agibilità.

Le ragionI sono molteplici e vengono spiegate nell’atto di determina. Risulta necessario, infatti, prevedere e programmare azioni manutentive continue e dedicate, in grado di preservare l’efficienza funzionale e le condizioni di agibilità, così da consentire la sua piena fruibilità, programmazione e svolgimento dell’attività teatrale. Inoltre “appare necessario dotarsi dei documenti ed elaborati, volti a definire un nuovo Progetto di manutenzione, sulla base della dotazione impiantistica As built, e degli adempimenti e delle lavorazioni necessari/e a definire le esigenze manutentivi al fine di contenere il degrado derivante dal normale uso e gli adempimenti normativi. Tale progetto di manutenzione potrà essere posto a base di un contratto di global service o altra tipologia di contratto pubblico di lavori e/o servizi concordata preliminarmente con la stazione appaltante o comunicata dalla stessa”.

L’ente di Piazza del Popolo non può far fronte con personale in servizio per via della carenza del medesimo. La redazione di studi ed elaborati progettuali, ad integrazione dell’incarico tecnico inerenti i “lavori di adeguamento tecnico e funzionale ai fini antincendio del Teatro comunale Gabriele D’Annunzio”, è stato quindi affidato di nuovo all’ingegner Silvio Varsalona che ha presentato un preventivo da 7.400 euro (iva e oneri esclusi). Una integrazione all’incarico già attribuitogli, tramite Determinazione Dirigenziale del dicembre 2018, per le attività tecniche finalizzate all’ottenimento della licenza di agibilità. L’importo complessivo per il Comune sarà di 9.389 euro.

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