REGIONE LAZIO: RIAPRONO CONGRESSI E CERIMONIE DAL 15 GIUGNO, SALE DA GIOCHI E DA BALLO DAL 1° LUGLIO

Con l’Ordinanza del 13 giugno 2020, n. 47 il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha adottato ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019. Si tratta di un aggiornamento delle Linee Guida inerenti la riapertura delle attività economiche, produttive e sociali in conformità con l’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Le disposizioni sono le seguenti:

  1. Fermo restando le attività sociali, economico produttive e istituzionali già autorizzate con precedenti provvedimenti sono consentite le seguenti ulteriori attività: a. a decorrere dal 15 giugno 2020: le fiere, i congressi, le cerimonie, nonché attività che hanno luogo in discoteche e locali assimilati, con eccezione delle attività di ballo. b. a decorrere dal 1° luglio 2020 sono consentite anche le attività di ballo all’aperto, nonché le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo. Le attività di cui al presente punto si svolgono assicurando il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per i partecipanti che non siano abitualmente conviventi, con il numero massimo di 1000 partecipanti all’aperto e di 200 in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
  2. Le attività sociali, economiche e istituzionali operano adottando tutte le generali misure di sicurezza relative all’igiene personale e degli ambienti e del distanziamento fisico, nonché le seguenti specifiche misure di protezione e contenimento del contagio: a. misure definite, per singola tipologia di attività, nelle Linee guida per la riapertura allegate alla presente ordinanza; b. misure contenute nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le parti sociali, successivamente integrati in data 24 aprile 2020. c. linee guida nazionali in materia di sanificazione.
Articolo precedente

SPERLONGA. NICOLA REALE CHIEDE LA CONFISCA AMMINISTRATIVA DELL’HOTEL GROTTA DI TIBERIO

Articolo successivo

CORONAVIRUS, VACCINO, IL MINISTRO SPERANZA: “ACCORDO PER 400 MILIONI DI DOSI DEL CANDIDATO DI OXFORD/POMEZIA”

Ultime da Politica