Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, a seguito di una mirata intensificazione del controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e alla repressione della detenzione e dello spaccio di stupefacenti, hanno individuato e sequestrato circa 3 chilogrammi di cocaina, 100 grammi di hashish e oltre 40 particolari dispositivi elettronici per l’inalazione di marijuana in forma liquida ovvero contenenti principio attivo THCP, un cannabinoide di recente sintetizzazione chimica, con proprietà psicotrope più potenti delle ordinarie sostanze, a un soggetto, italiano, quarantenne, residente a Pontinia, poi tratto in arresto. A finire in carcere è Daniele Surdi, residente a Pontinia.
Si tratta di sigarette elettroniche che permettono di fumare la marijuana in forma liquida, una nuova forma di sballo “adeguata al mercato” e che ha un effetto più forte in chi lo assume.
L’operazione è stata condotta dai finanzieri della Compagnia di Terracina, agli ordini del Capitano Gianmarco Sportiello, che, in attuazione di appositi specifici servizi di contrasto alla criminalità comune e a seguito di mirata attività info-investigativa e di riscontri dinamici sul territorio, nell’ambito di una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto la sostanza nella disponibilità del soggetto, oltre a bilancini da precisione e materiale da confezionamento, sottoponendo il tutto a sequestro.
Il quarantenne è stato tradotto presso il carcere di Latina e la sua posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria. L’uomo dovrà svolgere l’interrogatorio di convalida, difeso dagli avvocati difensori Angelo Palmieri e Gianluca La Penna.
L’intervento delle Fiamme Gialle sottolinea ulteriormente la forte vocazione sociale del Corpo che, oltre a garantire l’azione tipica di polizia economico finanziaria, si pone a tutela della parte “sana” della società e dell’intera collettività, scendendo in campo in prima linea nel contrastare fenomeni di particolare allarme sociale e pericolosità per la sicurezza pubblica e la salute anche dei più giovani, come il traffico illecito e l’immissione in commercio di sostanze stupefacenti.