Abusi e concessione a Ventotene: la Procura di Cassino ha concluso le indagini e chiesto il rinvio a giudizio per l’ex Sindaco
Sono nove in tutto gli indagati dal sostituto procuratore di Cassino Marina Marra che ha chiesto il rinvio a giudizio su cui, ora, dovrà pronunciarsi il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale ciociaro. In sede di udienza preliminare si saprà se le persone coinvolte dovranno affrontare un processo o meno.
Indagati il Sindaco di Ventotene Gerardo Santomauro, i consiglieri di maggioranza Pasquale Bernardo (delega al bilancio), Umberto Matrone, Luciano Nicolella, Ermanno Taliercio, Aurelio Matrone, oltreché ai funzionari comunali Valerio Carlin, dimissionario responsabile dei Lavori Pubblici, Francesco Romagnoli responsabile area Patrimonio e Gestione Risorse per servizi e personale e Antonina Roda responsabile settore finanziario. Abuso d’ufficio, abuso edilizio e falso in atto pubblico sono i reati di cui dovranno rispondere gli indagati per un procedimento partito dall’esposto di un ex consigliere comunale, Modesto Sportiello.
Santomauro, che non è più sindaco da febbraio scorso in seguito alle dimissioni di sei consiglieri comunali, e gli altri indagati, secondo le ipotesi investigative, avrebbero messo un pratica una serie di atti volti ad escludere Sportiello dalla gestione delle attività portuali derivanti dalla concessione. A fronte, peraltro, come esposto dall’ex consigliere comunale di opposizione, di altri pontili gestiti da persone vicine a organi politici e amministrativi che non sarebbero stati toccati. Tra le accuse di Sportiello, ci sono anche opere edilizie senza autorizzazione che sarebbero riferibili a congiunti del Sindaco e che non sono state soggette ad alcuna sanzione.