Rifiuti di vario genere e un intero capannone imbottito di scarti: il piccolo ma esemplificativo caso di abbandono rifiuti a Latina
È la Regione Carabinieri Forestale, Stazione di Latina, che, dopo un sopralluogo effettuato lo scorso 22 maggio, presso un lotto di terreno in Strada Casa Selva, a Borgo Isonzo, ha scoperto che nel terreno di un privato “era stato depositato un considerevole quantitativo di rifiuti pericolosi e non“.
Rifiuti a cui di certo non manca la varietà: fusti in latta, rifiuti elettronici, onduline in plastica, scarti di lavorazioni edilizie e vari automezzi in stato di abbandono. Come non bastasse, un intero capannone di circa 200 metri quadri contenente un ingente quantitativo di buste in nylon con all’interno abiti e scarpe usati, un bins (ndr: cassone) ingabbiato vuoto, mobilio, porte in legno, materassi, rete di un letto e giocattoli.
Sulla scorta di quel controllo e della successiva nota trasmessa a giugno scorso dai militari al Comune di Latina, il Sindaco di Latina ha firmato un’ordinanza affinché il privato provveda alla rimozione immediata dei rifiuti, allo smaltimento e/o recupero degli stessi e al ripristino dello stato dei luoghi entro il termine di 15 giorni.
Un ordine che si spera non cada nel vuoto come la nota del Servizio Ambiente del Comune di Latina che ad agosto scorso intimò al privato più o meno le stesse cose non avendo però alcun riscontro.
