TORRENTE PONTONE: TUTTE LE AZIONI PER PREVENIRE I RISCHI DI ALLAGAMENTO

Nel corso di una conferenza stampa sono state illustrate diverse criticità tra cui i recenti incendi boschivi che potrebbero amplificare i rischi di allagamento, esondazioni, inondazioni nel territorio comunale. Pertanto, nel solco delle previsioni del Piano di Protezione Civile varato dall’Amministrazione Comunale di Gaeta, sono state presentate le azioni di prevenzione e di comportamento da attuare in caso di emergenza. Un’attività di informazione e divulgazione che proseguirà con ulteriori incontri e che si rivolge alla cittadinanza con l’intento di prepararla, qualora ce ne fosse bisogno, in situazioni di pericolo ed emergenza.

“Il problema che stiamo avvertendo soprattutto in queste ultime settimane – spiega il Sindaco dott. Cristian Leccese – è quello connesso agli incendi boschivi che stanno devastando le montagne del nostro territorio. Un danno che potrebbe amplificarsi se associato al rischio di piogge che interesseranno anche la nostra zona. Un terreno indebolito dagli incendi provocherà un probabile scivolamento del residuo che dalle montagne verrà portato giù a valle. Un pericolo tangibile che avvertiamo sul territorio comunale soprattutto in località Pontone, nel tratto attraversato dal Torrente di Itri che sfocia, poi, in mare. Una zona che in questi anni è stata fortemente interessata da episodi di esondazione che hanno creato disagi ai residenti provocando anche ingenti danni”.

“Pertanto – prosegue il primo cittadino – abbiamo voluto lanciare un allert e nel contempo comunicare le azioni che intraprenderemo per tamponare questi fenomeni. Proprio per questo motivo, l’amministrazione comunale sta investendo proprie risorse economiche oltre a quelle già impiegate nell’ultimo anno per la sistemazione e riqualificazione di alcuni tratti del torrente. Con un nuovo sistema tecnologico basato su sensori – aggiunge Leccese – comunicheremo in tempo reale potenziali situazioni di pericolo allertando i residenti della località Pontone. Il segnale di allarme giungerà alla protezione civile locale che interverrà prontamente fornendo il loro supporto. Potremmo così garantire una maggiore sicurezza ai residenti delle zone interessate dal fenomeno di esondazioni”.

Ad illustrare il piano di prevenzione Aldo Baia intervenuto in qualità di Responsabile Operativo nel Piano di Protezione Civile Comunale di Gaeta.

“Presentiamo un dossier informativo – sottolinea Aldo Baia – che ci consente di far conoscere anticipatamente i possibili scenari che potrebbero presentarsi soprattutto dopo i tantissimi incendi che hanno interessato il comprensorio ed in particolare quali criticità potrebbero presentarsi. Un’attività di informazione utile soprattutto ai residenti delle zone a rischio esondazione a ridosso del Torrente di Itri, nelle zone della Canzatora, Pontone e Sant’Angelo. Una tempestiva e corretta comunicazione ci consente una veloce evacuazione dalle zone interessate o di messa in sicurezza dei residenti che dispongono di piani superiori nelle loro abitazioni. Un primo appuntamento – conclude Baia – a cui seguiranno incontri di informazione e formazione direttamente con i cittadini delle aree maggiormente a rischio promossi dall’ufficio di Protezione Civile del Comune di Gaeta”.

In chiusura l’Assessore alla Protezione Civile Mario Paone ha sottolineato invece il prezioso supporto di Aldo Baia “il quale ha illustrato chiaramente degli aspetti importanti che interessano il nostro territorio sempre più fragile e vulnerabile a seguito degli incendi e interessato da fenomeni temporaleschi sempre più frequenti. Il rischio è evidente – conclude Paone – e rende necessario una più assidua attività di prevenzione potenziata dal sistema di allerta predisposto in una zona maggiormente esposta ad esondazioni”.

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