TARI, A GAETA IL M5S LANCIA UNA PROPOSTA DI DELIBERA POPOLARE PER RIDURLA

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Il MoVimento 5 Stelle torna in piazza, tra i cittadini, a sostegno di una proposta di deliberazione di iniziativa popolare volta a un mero ridimensionamento della TARI per cittadini e piccole e medie attività produttive.

Un documento dettagliato per chiedere una riforma della TARI non più rinviabile con un’azione volta all’affermarsi del principio di equità tra contribuenti, di una lotta indiscriminata all’evasione fiscale e di un concreto sostegno verso i nuclei familiari socialmente più fragili. L’iniziativa del Movimento Cinque Stelle di Gaeta è – spiega una nota degli attivisti pentastellati – figlia di un disagio ormai facilmente riscontrabile e che ha raggiunto, si fa per dire, il suo culmine con l’arrivo di nuovi aumenti, tra cui il conguaglio dovuto alla determina n.750 di agosto 2022 con cui si è dato mandato di riscuotere 632.00 di TARI dichiarati inesigibili nel precedente PEF di luglio.

Da qui il messaggio inequivocabile che piuttosto una seria lotta all’evasione fiscale o una riscossione di tali somme verso chi ne possiede i requisiti si preferisce costringere i cittadini a pagare due volte. Una risoluzione, per chi ha preferito schierarsi fin da subito dalla parte dei contribuenti onesti e delle fasce di popolazione più fragili, inaccettabile.

“La nostra proposta è sostenibile e prevista di una adeguata di copertura di spesa. Prioritariamente a una determinazione in materia da parte del Consiglio Comunale le richieste che porteremo avanti potranno essere applicate già dalla prossima fase di bilancio. Chiediamo che siano rivisti gli sconti previsti esclusivamente per determinate categorie, unitamente a un’intensa e puntuale attività di riscossione dell’ufficio Tributi, da un lato verso coloro che pur avendone le possibilità non hanno adempiuto al pagamento TARI, dall’altro, di concerto con l’Ufficio Urbanistica.

Da qui si potrà e dovrà inaugurare una stagione di civiltà con pesanti sgravi per far respirare i cittadini appartenenti alle fasce più deboli con misure concrete ad oggi, purtroppo, presenti in minima parte.
Riduzioni del 50% e del 30% per i nuclei familiari con isee più bassi, maggiori dilazioni per chi si trova in una situazione debitoria e fino al 50% in meno per chi ha almeno due figli e/o un’invalidità in famiglia.
In queste ore sarà possibile già consultare e firmare la nostra Proposta presso diverse attività commerciali”.

Nei prossimi giorni, a partire dal mercato settimanale del mercoledì, il MoVimento 5 Stelle ha organizzato una serie di attività in ciascun quartiere.

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