SVUOTA LA SEDE DEL MEF A LATINA, TENTANDO DI RUBARE SMART TV E ALTRO MATERIALE: ARRESTATO 34ENNE

Sventato un tentativo di furto presso la sede locale del Ministero dell’Economia e delle Finanze in Via Nervi. La Polizia di Stato arresta in flagranza un uomo per tentato furto aggravato.

La Polizia di Stato, Latina, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, Antony Orioni, 34 anni, latinense, per il tentato furto aggravato avvenuto presso la sede locale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’ex centro meccanografico.

Nella tarda serata di ieri, 21 maggio, la sala operativa della Questura di Latina ha ricevuto la segnalazione di un uomo che, dopo aver forzato la porta di ingresso, si era introdotto all’interno dello stabile sito in via Pier Luigi Nervi ed aveva portato fuori un monitor tv per poi rientrare all’interno.

I poliziotti della Squadra Volante si sono recati velocemente sul posto, scavalcando la recinzione per accedere all’interno del sito alla ricerca del soggetto segnalato; lì hanno trovato davanti alla porta d’ingresso delle Smart tv ed altri apparati elettronici e, varcata la soglia, hanno sorpreso l’uomo segnalato, intento ad armeggiare con uno zaino in mano davanti ad alcuni distributori automatici.

L’uomo, che alla vista degli operatori non ha opposto resistenza, è stato immediatamente bloccato e in seguito ai riscontri ricevuti dagli addetti alla video sorveglianza del posto, che hanno confermato trattarsi del soggetto segnalato in precedenza, lo hanno tratto in arresto.

Da un primo controllo è emerso che il 34enne aveva interessato gli ambienti dei piani 1, 2 e 5, dai quali, in diversi uffici, ha portato via all’esterno il materiale elettronico. Lo stesso aveva inoltre fatto accesso nel locale della portineria, all’interno del quale i poliziotti hanno constatato il danneggiamento di un monitor e di una macchinetta per il caffè.

Terminati gli accertamenti di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziari, l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissima di questa mattina davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina, Simona Sergio. Il magistrato, dopo l’udienza di convalida, ha concesso, su richiesta dell’avvocato difensore Alessandro Farau, gli obblighi di firma al 34enne, per poi rinviare il processo per direttissima, in ragione della richiesta di un termine a difesa proposta dal medesimo legale. La data per il rito alternativo è quella del 3 luglio.

Articolo precedente

“ORME DI LEGALITÀ”, “UN’ALTRA CITTÀ” COMMEMORA A FORMIA GIOVANNI FALCONE

Articolo successivo

80° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI LITTORIA, L’INIZIATIVA DEL GRUPPO “L’ALTRA STORIA DI LATINA”

Ultime da Cronaca