SPACCIO DI DROGA A SABAUDIA: IL FINANZIERE NEGA DI AVER AIUTATO I CORNI

Tribunale di Latina
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Spaccio di droga tra Sabaudia e San Felice Circeo: interrogato il Finanziere accusato di aver agevolato l’attività dei due fratelli Corni arrestati dalla Squadra Mobile di Latina

Il Giudice per le indagini preliminari Giuseppe Molfese ha interrogato Luigi Iannarella (51 anni), per cui la Procura ha chiesto, come misura cautelare, la sospensione di 1 anno dal lavoro nella Guardia di Finanza.

Secondo Procura e Squadro Mobile di Latina, che hanno firmato le indagini sullo spaccio di cocaina tra Sabaudia e San Felice che vedeva come leader di un gruppo di puhser i fratelli Leonardo e Francesco Corni, avrebbe passato notizie al maggiore dei fratelli, Leonardo, in cambio di soldi (per la squadra di pallavolo), in merito a un accertamento fiscale e di anti-riciclaggio che avrebbe coinvolto la tabaccheria di famiglia al centro della città. Il Gip Molfese si era riservato di decidere sulla posizione di Iannarella dopo gli interrogatori di garanzia: ossia se applicargli o meno la misura cautelare chiesta dalla Procura di Latina.

Il finanziere di Sabaudia ha negato ogni addebito, respingendo l’accusa di aver violato qualsiasi segreto istruttorio. Il Gip Molfese si è riservato e deciderà a breve il destino dell’indagato.

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