SORVEGLIATO SPECIALE IL PADRE DI DESIRÉE MARIOTTINI: 2 ANNI FISSO A CISTERNA

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Gianluca Zuccheddu
Gianluca Zuccheddu

Latina: refrattario ai richiami per cambiare condotta di vita, viene sottoposto alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza

La Questura di Latina, nell’ambito di mirati accertamenti tendenti ad individuare elementi che, per condotta di vita e frequentazioni potevano essere inquadrati nella sfera d’applicabilità di una adeguata misura di prevenzione personale, ha individuato Gianluca Zuncheddu, di 41 anni, soggetto molto attivo sotto il profilo criminale nell’area nord della provincia di Latina e dell’hinterland romano. Questi, sin da giovanissimo, ha manifestato una notevole capacità a delinquere, mantenendo una condotta dissoluta e dimostrando costantemente il proprio esclusivo interesse per le attività illecite. Noto alle cronache recenti anche per l’arresto dell’anno scorso nell’Operazione Buffalo (nel 2012 era stato arrestato per fatti analoghi, con il quartiere San Valentino di Cisterna trasformato in una piazza di spiaccio di cui lui era uno dei leader), ma soprattutto per essere padre della povera Desirée Mariottini uccisa nel tugurio di Via dei Lucani a San Lorenzo nel 2018, dopo essere stata violentata. Per il suo omicidio, la Procura di Roma ha chiesto quattro ergastoli: il Tribunale di Roma deciderà il prossimo 12 maggio.

I poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine, all’esito di una meticolosa attività istruttoria, hanno depositato presso la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Roma una minuziosa proposta, probante la pericolosità sociale del soggetto

L’uomo, infatti, già nel 2014 venne sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, per una durata di tre anni, poiché autore di reati contro la persona, contro il patrimonio e relativi al traffico di stupefacenti, e per il mantenimento di un tenore di vita non corrispondente agli esigui proventi di un’attività lavorativa effimera. 

Arrestato per spaccio di stupefacenti, denunciato più volte per atti persecutori nei confronti della ex compagna e per violenze domestiche, si è reso responsabile anche dei reati di estorsione, lesioni personali, spaccio di stupefacenti, danneggiamento e porto illegale di armi, in concorso con altri

Refrattario alle sanzioni cui era stato sottoposto nel tempo, alle misure detentive, all’Avviso Orale del Questore di Latina prima e alla sorveglianza speciale della Polizia poi, di cui sono state frequenti e sistematiche le trasgressioni, l’uomo non ha mai mostrato segni di resipiscenza, anzi, ha continuato in maniera imperturbabile a frequentare soggetti dediti al malaffare e a reiterare le sue condotte delittuose

Accogliendo le tesi formulate dalla Divisione Polizia Anticrimine, il Tribunale di Roma ha emanato un decreto con il quale Zuncheddu è stato sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale della Pubblica Sicurezza, con l’obbligo di soggiorno presso il Comune di Cisterna per due anni e con l’ulteriore prescrizione della permanenza in casa dalle ore 21.00 alle ore 06.30. 

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