SEQUESTRATE LE STALLE DEL GUARDIANO DEL CIMITERO DI SEZZE

Panoramica del centro storico di Sezze (fonte www.diocesi.latina.it)

A seguito di un blitz dei Carabinieri forestali del Comando di Sezze, questa mattina sono state sequestrate le stalle del 63enne guardiano del cimitero Fausto Castaldi. Le stalle, costruite in legno in un immobile di Via Melogrosso senza alcuna autorizzazione, erano state segnalate alla locale stazione già lo scorso giugno.

INDAGINE SULLO SFRUTTAMENTO DELLE BABY SQUILLO

L’uomo già sotto indagine da parte della Procura di Roma per aver presumibilmente sfruttato la prostituzione di tre ragazze, all’epoca dei primi fatti risalenti al settembre 2015, minorenni, ha visto la propria abitazione all’interno del camposanto perquisita dai Carabinieri l’11 luglio scorso. Durante la perquisizione gli uomini dell’Arma hanno sequestrato i pc del custode.

CARABINIERI DA TRE GIORNI A PALAZZO DE MAGISTRIS

Dall’altro ieri i Carabinieri hanno inoltre avviato un processo di acquisizione della documentazione conservata all’interno dell’ufficio tecnico del Comune di Sezze. Il fine sarebbe verificare se vi fosse un “business” all’interno del cimitero relativo alla gestione dei loculi. Solo una comparazione tra i registri presenti all’interno del Comune e la situazione di fatto presente all’interno del Cimitero potrà confermare o meno un tale traffico illecito. Da approfondire l’eventualità che un tale affare fosse gestito dal solo Castaldi o anche da altre persone.

DENUNCIA PER LESIONI E UN’INFORMATIVA AL SINDACO DEL 2014

Fausto Castaldi già il 9 gennaio 2013 fu denunciato per lesioni personali e del fatto fu informato l’allora sindaco Andrea Campoli, attuale assessore affari generali e servizi alla persona della Giunta Di Raimo, in una lettera protocollata il 16 gennaio successivo. Un’interrogazione del 10 luglio 2014 rivolta al primo cittadino da parte dell’allora consigliere di minoranza Roberto Reginaldi sembrerebbe far emergere l’ipotesi che Campoli fosse stato informato, attraverso una nota firmata dalle autorità giudiziarie, anche di altri comportamenti illeciti messi in atto dal Castaldi. La successiva segnalazione della consigliera Rita Palombi del 27 aprile 2018 ha poi evidenziato la presenza di una piscina all’interno del Cimitero nell’area di pertinenza del guardiano.

CASTALDI RIMASTO GUARDIANO NONOSTANTE IL TRASFERIMENTO DI FUNZIONI ALL’SPL

Un’ ultima interrogazione del consigliere Giovan Battista Moraldo (12 novembre 2018) ha messo in luce il fatto che tra il 2016 e il 2017, durante il processo di trasferimento dei servizi cimiteriali dal Comune all’azienda municipalizzata Spl, sia stata prevista una deroga appositamente per le funzioni di guardiano. Tutte le funzioni relative al cimitero sarebbero state trasferite ai dipendenti dell’azienda, eccetto la guardiania che sarebbe rimasta in capo al dipendente comunale (inquadrato nell’area Lavori Pubblici) Fausto Castaldi.

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