SANITÀ, FDI: “NOMINE ASL DI LATINA INOPPORTUNE”

infermieri

Tiero (Fratelli d’Italia): “Nomine all’Asl di Latina sono l’ultimo colpo di coda del modello imposto da Alessio D’Amato”  

“Prendo atto che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Le nomine last minute del vertice Asl di Latina, a pochi giorni dal voto, sono quantomeno inopportune. Mi riferisco al rinnovo dei contratti ai capi dipartimento dell’azienda sanitaria di Latina. Di fatto la direttrice generale Silvia Cavalli ha inteso “blindare” la governance dell’Asl anche nel prossimo futuro. Nonostante l’incombenza delle elezioni regionali.

La spregiudicata gestione delle istituzioni da parte del ‘modello’ D’Amato e dei suoi manager non ci meraviglia, ma che tutto questo avvenga in un settore come la Sanità ci fa davvero infuriare. Alessio D’Amato dovrebbe venire con noi sul territorio per constatare in prima persona i disagi che i cittadini vivono ogni giorno. Pronto Soccorso in tilt, file di ambulanze che intasano gli accessi all’ospedale, mancanza di posti letto per i ricoveri, carenza di personale medico e paramedico, tempi biblici per esami diagnostici e visite specialistiche. Questa è l’eredità che ci lascia la gestione sanitaria del Pd.

La malinconica uscita di scena di questo gruppo dirigente regionale ci riserva una nuova avvilente performance. Ovvero, la corsa ai posti di potere. Prosegue dunque imperterrita l’elargizione di poltrone.
Evidentemente per il manager dell’Asl scelto da Alessio D’Amato, poco importa se fra sette giorni i cittadini saranno chiamati a scegliere chi governerà questa Regione per i prossimi 5 anni. Per assegnare nuovi incarichi dirigenziali c’è infatti sempre tempo nonché piena disponibilità dei diretti interessati.
D’altronde questo è stato il modus operandi portato avanti da tutta la legislatura. Ciò che fa riflettere è che queste nomine accadono in piena campagna elettorale, ad una settimana dal voto con una gestione del Pd ormai agli sgoccioli.  

Vedremo, quindi, come questo modo di gestire le istituzioni, sarà valutato dai cittadini e se si riterrà di premiare ancora una volta chi al merito e alla competenza, molto probabilmente sostituisce l’appartenenza politica, per soddisfare personali esigenze elettorali a spese dei contribuenti”.

Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI

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