Elezioni Regionali, Roberta Solito: “Il mio contributo per il dipartimento del lavoro: occorre ridurre il mismatch tra domanda e offerta”
“La mia candidatura al Consiglio Regionale del Lazio nasce dall’esperienza maturata negli anni nel mondo lavorativo e dal desiderio di ridurre il mismatch tra domanda e offerta, offrendo il mio contributo nel dipartimento del lavoro.
Scuola, formazione professionale e lavoro, infatti, non dovrebbero essere categorie distinte e separate bensì, come ben affermato dal candidato unitario del centrodestra alla Presidenza Francesco Rocca, rappresentare momenti consecutivi della crescita di un cittadino. Come responsabile di un’agenzia per il lavoro che opera su tutta la provincia di Latina, so bene che il miglior modo per contrastare la disoccupazione giovanile è quello di migliorare la formazione che questi ultimi ricevono prima del loro ingresso nel mondo delle professioni. Come UDC siamo stanchi di sentire giovani che con fatica conseguono una laurea in una certa facoltà e poi finiscono a lavorare in un ambito completamente diverso da quello per cui sono preparati.
Pertanto, sono certa che un’adeguata formazione professionale rappresenti un elemento portante di un sistema che possa garantire dignità del lavoro, concedendo il giusto riconoscimento a tutte le categorie, a partire dalle piccole e medie imprese fino ad arrivare alle multinazionali, di cui molte in provincia di Latina rappresentano un’eccellenza a livello europeo, in particolar modo nel settore farmaceutico. Per farlo, tuttavia, è necessario ripensare il modus operandi della Regione Lazio, abbandonando definitivamente quello dell’ultima amministrazione e lavorando per uno che possa riportare il nostro territorio al livello del resto d’Italia e d’Europa”.
A dichiararlo, in una nota, è la candidata UDC alle prossime elezioni regionali Roberta Solito.
