Sabaudia, Azione: “Rispettiamo le opposizioni ma non ci facciamo prendere per il bavero. Agricoltori sanno di poter contare su amministrazione attenta”
Il tema dell’economia circolare – si legge in una nota di Azione Sabaudia – e dello smaltimento dei rifiuti in chiave sostenibile è un argomento complesso e non di facile applicazione. È fatto noto l’impegno del partito di Azione, sia a livello nazionale quanto locale, sull’incentivazione e la creazione di sistemi più aperti alla rivalutazione dei rifiuti derivanti dalla produzione agricola e non solo. Sebbene a più livelli di governo tali argomentazioni siano ormai centrali nei piani politici, questo non deve far pensare che il processo di trasformazione di un sistema, qualsivoglia esso sia, possa essere un passaggio semplice o naturale. Infatti, accertata ormai pacificamente l’importanza e l’urgenza della questione, questa necessita di analisi approfondite e soprattutto del coinvolgimento di tutti gli attori chiamati in causa”.
“La mozione presentata nell’ultimo consiglio comunale dall’opposizione – continua la nota – era rivolta, seppur legittimamente, ad accertare e ribadire un impegno già chiaramente assunto da questa amministrazione in campagna elettorale e nell’esposizione del programma di mandato post elezione. Il partito locale di Azione non intende quindi venire meno agli impegni assunti nei mesi precedenti ma intende farlo con una visione che non risultava aderente a quanto proposto dalla minoranza. Questa, infatti, era rivolta ad impegnare l’amministrazione ad applicare “dall’alto” un piano regionale privo della voce e delle necessità degli operatori agricoli di Sabaudia. Non è questa la strada che noi proponiamo.
“Il nostro impegno su questa tematica è esattamente speculare ed intende porre al centro di questo processo tutte le aziende agricole di Sabaudia al fine di raccoglierne le istanze e sottoporle alla Regione. È per questo che stiamo lavorando all’istituzione di uno sportello agricolo che sia un concreto punto di contatto tra l’amministrazione e il tessuto produttivo agricolo di Sabaudia e che funga da impulso politico e istituzionale al processo di trasformazione dell’economia in chiave circolare e alla creazione di un più efficiente sistema di gestione dei rifiuti.
Ciò che si vuole ribadire, quindi, è che il problema dei rifiuti è un tema che richiede interventi sistemici e strutturali i quali devono muovere inevitabilmente e giustamente dai diretti interessati in quanto solo le imprese possono evidenziare le necessità più stringenti da risolvere. L’amministrazione, in questo quadro, ha il dovere di ascoltare, accogliere e risolvere tali necessità attraverso tutti gli strumenti normativi e istituzionali possibili, anche attraverso quanto promosso dall’opposizione se utile. Orbene – conclude la nota – continuerà il nostro impegno finalizzato ad attivare misure di ascolto e di accoglimento delle istanze dei nostri operatori agricoli e di accompagnarli in questo complesso ma estremamente necessario processo”.
