Circa un mese fa LatinaTu aveva dato notizia delle fine dei lavori per l’autorizzazione dell’impianto di batterie esauste a Borgo San Donato, di proprietà della Vanbat srl.
L’IMPIANTO
L’impianto tratterà 2950 tonnellate l’anno di batterie esauste, va però ricordato come lo smaltimento non verrà effettuato dalla proprietà, bensi da una società terza.
Insomma le batterie e gli accomulatori sono classificati come rifiuti pericolosi ma non verranno trattati in loco.
Per quanto concerne lo stoccaggio, la Vanbat utilizzerà 800 mq nei quali verranno poste le batterie: 460 mq al coperto e 340 mq all’aperto.
LE POLEMICHE E I PARERI
Il via libera all’impianto sta generando non poche polemiche a Sabaudia, le opposizioni hanno attaccato duramente la giunta Gervasi, colpevole di aver rilasciato un’autorizzazione per le acque reflue ad uso domestico che ha in parte favorito l’approvazione dell’impianto.
Il progetto ha ottenuto il parere favorevole dell’ARPA Lazio e, secondo la direzione regionale del ciclo dei rifiuti, non si tratta di un progetto assoggettabile a Valutazione di Impatto Ambientale.
Da registrare anche il silenzio assenso dell’ASL di Latina e della Direzione regionale politiche ambientali e rifiuti.
Tutto questo, sommato alla mancanza di ulteriori osservazioni da parte degli enti, ha generato l’autorizzazione da parte della Provincia.
Gli unici ad opporsi all’edificazione dell’impianto sono stati gli attivisti di Sabaudia5stelle che hanno presentato osservazioni all’ente di via costa inerenti l’impianto, ma a quanto pare la provincia non sembra averle recepite. Quest’impianto s’ha da fare.
