RITORSIONE ALLA CIOLFI: IN SILENZIO DAVANTI AL GIP MANDANTE ED ESECUTORE

Tribunale di Latina
Tribunale di Latina

Muti davanti al gip nell’interrogatorio di garanzia Mastrostefano e Mandrelli, accusati della ritorsione incendiaria nei confronti della consigliera comunale di Latina Maria Grazia Ciolfi

Sia Gianni Mastrostefano, considerato il mandante, che Valentino Mandrelli, ritenuto l’esecutore materiale, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al gip Pierpaolo Bortone nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia, dopo che il 15 maggio sono stati entrambi ristretti agli arresti domiciliari.

Leggi anche:
ACCUSATO DI AVER INTIMIDITO LA CIOLFI, NEL 2016 ERA CANDIDATO AL CONSIGLIO COMUNALE DI LATINA

Gravi le accuse: minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento a seguito di incendio e violazione di domicilio.

Leggi anche:
LATINA, 2 ARRESTI PER L’AUTO INCENDIATA ALLA CIOLFI: ALL’ORIGINE UNA SEGNALAZIONE DI UN ABUSO EDILIZIO

Venerdì scorso, come noto, i militari della sezione operativa della Compagnia di Latina, a conclusione delle attività d’indagine avviate in seguito al danneggiamento mediante incendio dell’autovettura in uso al Consigliere Comunale di Latina, Maria Grazia Ciolfi, con delega alla politiche ambientali, patrimoniali urbanistiche e produttive della Marina, nonché vice presidente Commissione Governo del Territorio e Lavori pubblici, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa l’11 maggio dall’ufficio Gip del Tribunale di Latina nei confronti del 32enne Valentino Mandrelli di Velletri e del 42enne Gianni Mastrostefano di Latina. 

Leggi anche:
LATINA, INTIMIDAZIONE ALLA CIOLFI: MINACCIATA PER OMETTERE UN ATTO D’UFFICIO. DOMICILIARI PER I DUE UOMINI

Articolo precedente

LATINA, MANIFESTAZIONE IN SOSTEGNO DELLO SCIOPERO DEGLI INVISIBILI: CONTESTATO IL DECRETO RILANCIO

Articolo successivo

RIFIUTI, ARRESTI TRA ROMA E LATINA. UGL: “COLPO ALLE MAFIE LEGATE AI NOMADI, ARRESTI ANCHE A CISTERNA”

Ultime da Giudiziaria