RIO MARTINO, M5S: “RESPONSABILIZZARE ANCHE COMUNE DI SABAUDIA E REGIONE LAZIO”

Rio Martino, Movimento 5 Stelle di Latina: “”C’è da porre l’attenzione anche sul ruolo di Comune di Sabaudia e Regione Lazio”

“Preso atto della revoca dell’incarico allo studio legale romano, per la questione delle concessioni balneari e del perfezionamento dell’affidamento della concessione di Rio Martino, vorrei porre l’attenzione su un aspetto che non viene mai citato riguardo la gestione del Porto Canale di Rio Martino: il ruolo del Comune di Sabaudia e della Regione Lazio. L’assessore ha motivato la revoca con questioni economiche, ossia la necessità di far fronte all’emergenza dragaggio del porto canale stesso sia per consentire le attività di pescatori e diportisti, sia per il rischio di danno ambientale che si sta concretizzando sui laghi costieri, ed aggiungo, probabilmente anche perché il dragaggio dei primi 100mt dovrebbe essere propedeutico all’affidamento della concessione e spetterebbe al Comune, ma a quale Comune?

Leggi anche:
LA CONSULENZA SULLE CONCESSIONI BALNEARI DI LATINA SOLO RIMANDATA. INTANTO I SOLDI PER LO STUDIO ROMANO VANNO A RIO MARTINO

Sappiamo che il confine tra Latina e Sabaudia corre proprio sul letto del canale e che le due rispettive giunte municipali, nel 2020, hanno approvato un protocollo d’intesa tra i due enti locali in cui si definiscono i principi ed i criteri operativi comuni nell’ambito dell’esercizio delle funzioni e compiti, delegati con legge regionale 27 febbraio 2020, n. 1. Tale legge infatti ha attribuito ai Comuni di Latina e Sabaudia compiti e funzioni amministrative legate al Porto Canale, ma con oneri gravanti sul bilancio corrente regionale.

Un passaggio importante e necessario su cui auspico l’amministrazione Celentano si stia muovendo in accordo con Sabaudia per definire le rispettive competenze, dei Comuni e anche della Regione Lazio, non solo riguardo il dragaggio, ma anche la messa in sicurezza del Porto Canale, poiché necessito ricordare che parte delle due sponde risulta ancora franata.

Infine, riguardo i procedimenti amministrativi concernenti le concessioni, al momento hanno riguardato la sola sponda di Latina, ma non sappiamo cosa deciderà di fare Sabaudia della sua sponda. Invito l’amministrazione Celentano, qualora non l’avesse ancora fatto, a riportare all’attenzione della sua filiera Regionale la questione del Porto Canale di Rio Martino, per cercare di risolverla definitivamente con il pragmatismo con il quale vantano di operare ed arrivare al perfezionamento del suo affidamento, peraltro già avviato da circa tre anni, per valorizzare il nostro litorale e tornare a far rivivere il vicino Borgo Grappa”.

Lo spiega, in una nota, la Consigliera Comunale e Capogruppo M5S Latina, Maria Grazia Ciolfi.

Articolo precedente

“QUINTO RICCI” DI APRILIA: LA REVOCA DEL COMUNE COLPISCE ALTRE TRE ASSOCIAZIONI

Articolo successivo

LBC: “PARCHI GIOCO DI LATINA ABBANDONATI AL DEGRADO”

Ultime da Politica