RIFIUTI. SCONTRO TRA RIDA E IL DIRETTORE DI LATINA OGGI A GIUDIZIO PER DIFFAMAZIONE

Tribunale di Roma
Tribunale di Roma

Il gup del Tribunale di Roma, dott. Ezio Damizia, ha disposto il rinvio a giudizio per diffamazione a mezzo stampa nei confronti del direttore di Latina Editoriale Oggi Alessandro Panigutti

Il rinvio a giudizio scaturisce da una denuncia querela presentata da Rida Ambiente srl, la società proprietaria e gestore dell’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati ad Aprilia, contro il giornalista pontino per un articolo pubblicato su Latina Oggi nell’aprile scorso.

Alessandro Panigutti, direttore di Latina Oggi
Alessandro Panigutti, direttore di Latina Oggi

Impianto, quello di Via Valcamonica ad Aprilia, che è proprio il motivo della discordia tra la società di Fabio Altissimi e Alessandro Panigutti in quanto è la struttura dove vengono trattati i rifiuti ad aver originato la critica del giornalista, la denuncia della società e il conseguente rinvio a giudizio.

L’articolo di Panigutti, dal titolo “I teoremi che avvelenano la verità“, trattava, infatti, di alcune denunce senza esito che il giornalista ha attribuito a Rida Ambiente. Denunce che sarebbero derivate, secondo Panigutti il quale citava passi di una lettera recapitata all’ex sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino da parte di Mad srl (l’impresa che gestisce le discariche laziali di Civitavecchia e Roccasecca), allorquando la Ecosystem di Pomezia (altra aziende del settore) conferiva i suoi rifiuti alla discarica di Civitavecchia gestita dalla suddetta Mad srl dell’imprenditore romano Valter Lozza.

La denuncia “senza esito” presentata da Rida, di cui scrive Panigutti, sarebbe stata indirizzata nei confronti della Ecosystem la quale non avrebbe trattato idoneamente i rifiuti conferiti poi in discarica.

La Paguro è riconducibile al noto imprenditore di Aprilia Fabio Altissimi, patron di Rida Ambiente
Fabio Altissimi, patron di Rida Ambiente

Il giudice ha ritenuto che Panigutti, in qualità di autore dell’articolo e direttore responsabile di Latina Oggi, abbia offeso la reputazione di Rida Ambiente srl, la quale si è costituita parte civile difesa dall’avvocato Satta, sostenendo che l’impianto di Rida ad Aprilia sia “ormai obsoleto e per lo più tenuto in vita dai ritardi con cui il Comune di Roma procede nella realizzazione degli obiettivi di raccolta differenziata e alimentato dalla fortuita circostanza di alcuni incendi che hanno colpito impianti di trattamento dei rifiuti indifferenziati“. Ecco perché, secondo quanto scrive Panigutti, lo “stillicidio di accuse messe in circolazione da Rida” – nell’articolo vengono citate presunte denunce di Rida nei confronti della Sep di Pontinia e di Csa di Castelforte – “nasconda il progetto di Altissimi di mettere in difficoltà l’intero sistema laziale per sostenere la sua iniziativa di realizzare una discarica di imponenti dimensioni a La Gogna, sul territorio di Aprilia“.

Dopo diverse diatribe a mezzo stampa, ora Rida e il giornalista si vedranno in Tribunale il prossimo anno.

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