La Giunta comunale ha dato il via a un processo di analisi tecnica-amministrativa al fine di scegliere la miglior forma di gestione del servizio di igiene urbana.
L’esecutivo del sindaco Matilde Celentano, nella seduta di oggi pomeriggio, attraverso deliberazione, ha dato mandato al dipartimento Ambiente dell’ente municipale di avviare uno studio tra i diversi modelli alternativi all’azienda speciale prefigurati dal Legislatore: affidamento a terzi mediante procedura a evidenza pubblica; affidamento a società mista; affidamento a società in house.
“Si tratta di un adempimento normativo, ai sensi del decreto legislativo 201/2022 – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Franco Addonizio – L’amministrazione comunale ha ampiamente sostenuto la necessità di una riorganizzazione del servizio, andando a rivedere le modalità previste in precedenza per la raccolta differenziata in centro. La delibera approvata oggi rappresenta il primo passo nella direzione dell’idea che ha l’amministrazione sul miglioramento delle prestazioni dell’azienda che si occupa di rifiuti, al fine di renderla più efficiente e più efficace nella gestione dei servizi resi ai cittadini.”.
“L’intento dell’amministrazione comunale – ha affermato il sindaco Celentano – è quello di garantire continuità operativa del servizio, andando però ad intervenire sugli aspetti organizzativi al fine di migliorarne l’efficienza, salvaguardando innanzitutto l’occupazione del personale e gli investimenti effettuati. Vorrei tranquillizzare i dipendenti dell’azienda speciale rispetto al fatto che l’eventuale futura forma giuridica che l’amministrazione dovesse scegliere per il servizio rifiuti non inciderà sulla loro posizione. Ci aspettiamo, pertanto, la massima collaborazione da parte di tutti. I cittadini di Latina meritano un servizio efficiente e questo comporta modifiche rispetto alla situazione attuale”.