MONTELLO: ANCHE LA REGIONE SBARRA LA STRADA AI NUOVI RIFIUTI DI ECOAMBIENTE

Sede di Ecoambiente srl, Borgo Montello
Sede di Ecoambiente srl, Borgo Montello

Nuovo abbancamento di rifiuti a Borgo Montello: la Regione Lazio dice no al progetto di Ecoambiente, sbarrata la strada ai 38mila metri cubi

Il 26 gennaio scorso, come noto, la conferenza dei servizi per l’eventuale abbancamento di nuovi rifiuti nella Discarica di Borgo Montello. L’incontro, indetto dalla Direzione Rifiuti della Regione Lazio, vedeva schierate le parti interessante, da un lato il Comune di Latina, dall’altro la società Ecoambiente srl, alla presenza anche di Provincia di Latina, degli uditori Giorgio Libralato, Paolo Bortoletto e dei due consiglieri regionali “Dem” Enrico Forte e Salvatore La Penna.

Una conferenza dei servizi che concludeva l’iter di osservazioni e confronti sulla modifica sostanziale per il recupero di volumetrie pari a circa 38.000 mc nel lotto B (gestito da Ecoambiente) della discarica di Borgo Montello di Latina. Incontro interlocutorio con il Comune a ribadire i pareri dell’Arpa e l’esito dei campionamenti effettuati sui terreni della discarica, e con Ecoambiente a spingere sulla stabilità della sicurezza dell’area e a mostrarsi perplessa sulle risultanze del Cloroformio derivate dalle analisi dell’Agenzia regionale suddetta.

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Oggi 17 febbraio, la Direzione “Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti”, con un provvedimento firmato dal Direttore Flaminia Tosini, determina di concludere negativamente il procedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale proposto da Ecoambiente S.r.l. In altre parole, è un no netto alla Modifica sostanziale dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’abbancamento di ulteriori volumetrie all’interno dell’invaso autorizzato con determinazioni datate 2009 e 2015: ossia il lotto B che affaccia su Via Monfalcone. Non entrano i 38mila metri cubi di rifiuti prospettati dalla srl.

Inoltre, la Direzione regionale dispone che la Società provveda alla realizzazione del capping della discarica e chiede alla medesima Ecoambiente srl di presentare un aggiornamento del progetto sulla base della situazione attuale derivante dalla mancata approvazione del progetto di modifica proposto.

Decisiva per la decisione che farà felice gli abitanti delle cosiddette case sparse di Borgo Montello è stata l’istruttoria che vedeva allegati i molteplici pareri negativi di Arpa Lazio, Comune di Latina e Provincia di Latina.

È una notizia che ci riempie di soddisfazione – commenta il Sindaco Damiano Colettaperché questo provvedimento della Regione Lazio mette finalmente la parola fine sulla discarica di Montello dopo anni di schiavitù patita dagli abitanti del Borgo. È una battaglia che l’Amministrazione ha combattuto in prima linea con tutte le proprie forze producendo atti concreti a tutela dei cittadini. Voglio ringraziare la Provincia di Latina e il Presidente Carlo Medici che è stato al nostro fianco in questa complicata vicenda e l’Arpa Lazio che attraverso rilievi puntuali ha dimostrato come non vi fossero le condizioni ambientali per una riapertura del sito. La discarica di Borgo Montello deve essere bonificata e l’area posta in sicurezza. Ora attendiamo l’esito delle consulenze tecniche per la valutazione sull’ex area industriale che si trova nei pressi della Migliara 45. Come ho detto più volte, per l’eventuale individuazione di un nuovo sito a Latina, che tratti i soli rifiuti inerti e che sia a impatto zero, è necessario acquisire un quadro preciso e definito dal punto di vista tecnico perché è dovere della politica evitare che vengano ripetuti gli errori commessi in passato sulla pelle dei cittadini“.

La direzione politiche ambientali e ciclo dei rifiuti della Regione Lazio ha espresso parere negativo alla richiesta della della società Ecoambiembente per l’abbancamento di ulteriori volumetrie di rifiuti presso l’invaso di Borgo montello oggetto. Un atto che conclude il complesso procedimento di autorizzazione integrata ambientale richiesto da Ecoambiente, e che vedrà la stessa società obbligata a realizzare il capping definitivo per la messa in sicurezza ambientale dell’invaso.
Come esponenti del Partito democratico a tutti i livelli ci riteniamo soddisfatti di tale decisione, ricordando che non si è mai abbassata la guardia su una vicenda così delicata, di vitale importanza per Borgo Montello e i sui residenti, ma anche per l’intero territorio comunale. Il completamento della messa in sicurezza della discarica, a fronte della analisi amnbientali che non lasciano dubbi sulla pericolosità della situzione, rappresenta un primo passo verso chiusura di un capitolo estramamente doloroso sulla gestione dei rifiuti in una stagione dove si sono gestite emergenze senza pensare alle conseguenze per le generazioni future. E’ il momento di tutelare l’ambiente e le persone: ce lo chiedono i fatti, ce lo chiede l’Europa che punterà sempre più sulla sostenibilità e la circolarità
”. Lo scrive in una nota il pd pontino con Claudio Moscardelli, Franca Rieti, Nicoletta Zuliani, Enrico Forte e Salvatore La Penna.

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