MOL DI LATINA, MINISTERO FA FUORI IL COLLEGIO SINDACALE: “VIOLAZIONI E INCOMPATIBILITÀ”

Il complesso del Mol di Latina
Il complesso del Mol di Latina

Nuovo terremoto all’interno del mercato ortofrutticolo di Latina: il Ministero ha decretato la revoca dell’intero collegio sindacale

Non si ferma l’azione del Commissario del Mol di Latina nominato a ottobre scorso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italia. Proprio su impulso del Commissario Sara Agostini, il direttore generale del Ministero, guidato da Adolfo Urso, ha disposto il decreto di revoca del collegio sindacale del Mol, composto dal Presidente Alfredo Milano e dai sindaci Giuseppe Rieti e Francesca Petrilli.

Lo scorso 6 dicembre, il Commissario Agostini ha rappresentato al ministero l’opportunità di revocare il Collegio sindacale che svolge anche la funzione di revisione contabile della cooperativa, in quanto dalle informazioni acquisite, nello svolgimento delle attività di competenza, è emerso che il Presidente del Collegio sindacale abbia collaborato alla redazione del bilancio di esercizio.

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È emerso, inoltre, secondo la documentazione trasmessa dal Commissario governativo, tra cui l’esposto, presentato dal socio della cooperativa “Orto S.r.l.”, che un sindaco effettivo della società cooperativa “MOL-Mercato Ortofrutticolo Latina” non sarebbe in possesso dei prescritti requisiti di indipendenza, essendo impiegata del socio della cooperativa “Fratelli Ghedin sas” (il cui socio accomandante è membro dell’Organo amministrativo). Vi sarebbero quindi una violazione delle disposizioni civilistiche in tema di requisiti e competenze degli organi sociali delle società.

“Alla luce delle gravi irregolarità riscontrate – si legge nel decreto ministeriale – procedere alla revoca dell’Organo di controllo della società “MOL-Mercato Ortofrutticolo Latina”. I compiti dell’Organo di controllo sono attribuiti al Commissario governativo.

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