Questa è un’idea per un progetto che ha come scopo quello di migliorare la qualità dell’aria nelle classi delle scuole frequentati da alunni, corpo docente e amministrativo.
La proposta ha già un nome: School on the hedge. Ora serve solo raccoglierla.
Barriere verdi per migliorare la qualità dell’aria nelle scuole
In inglese “hedge” vuol dire siepe, parola assonante a “edge” che invece vuol dire limite. L’idea è molto semplice, già attuata in diverse scuole inglesi, e si fonda sulla perimetrazione dei cortili dei plessi scolastici urbani con siepi continuative, in maniera tale da proteggere gli istituti dallo smog del traffico veicolare con una barriera verde che, oltre ad assorbire inquinanti volatili e CO2, arricchisce l’atmosfera urbana con volumi extra di ossigeno.
Scuola sulla siepe vs scuola sul limite: la tutela dell’ambiente che diventa l’osservatorio da cui le nuove generazioni si confrontano in maniera diretta e tangibile con la sostenibilità, l’innovazione e con l’esigenza di costruire un futuro più in simbiosi con gli ecosistemi naturali.
Siepi come barriera anti-smog
L’aria indoor delle scuole è minacciata da inquinanti molteplici e variabili (esalazioni tossiche da mobilio, materiale edilizio, detergenti per la pulizia, ecc…), ma la scadente qualità dell’aria delle città è dovuta soprattutto ad uno specifico fattore di inquinamento atmosferico outdoor: il traffico veicolare. Un recente studio condotto nel Regno Unito dall’Università di Sidney ha dimostrato che lo smog non solo incrementa il rischio di patologie cardiovascolari, respiratorie e di tumori, ma può anche compromettere il regolare sviluppo cognitivo dei bambini. La ricerca è stata finanziata dalla Public Health England e i suoi risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Journal of Intellectual Disability Research.
Quindi, inserire più barriere verdi, in particolare arbusti di habitat mediterranei come elementi di attenuazione delle esalazioni del particolato aerodisperso in città dove si concentrano traffico, impianti termici e, quando va male, anche combustioni di tipo industriale. In un contesto viario aggressivo, le barriere di vegetazione spesse e fitte limitano le emissioni dei veicoli appena emesse dal raggiungere i bordi delle strade in alte concentrazioni dove le persone camminano, girano o vivono nelle vicinanze, una protezione che neanche gli alberi assicurano visto che il fogliame si espande solo da una certa altezza in poi.
School on the hedge: modalità di intervento
Il perno del progetto è la realizzazione di una cintura verde attorno ad un istituto pubblico pilota facente parte della scuola dell’obbligo, il quale deve essere compreso tra gli edifici la cui competenza è comunale.
A seguire, il secondo obiettivo è la creazione di un sistema di subirrigazione per consentire al manto erboso e alle piante presenti nel cortile scolastico di prosperare senza dispendi irrigui maggiori di quanto realmente possa essere necessario. Infine, realizzare qualche angolo di verde attrezzato con arredi utili così da incentivare l’utilizzo del cortile durante l’intervallo a metà della giornata didattica.
Partendo dall’analisi del contesto attuale, è possibile distinguere le varie tipologie di problemi che gravano sul bilancio della qualità dell’aria delle scuole urbane. Valutare ogni causa è fondamentale per individuare possibili soluzioni da cui ideare delle attività per attuare in maniera concreta quanto si è intenzionati a realizzare.
Cintura verde intorno al plesso scolastico
Ilex, viburno, viburno lucido, corbezzolo, fotinia, alloro, eleagno, ligustro, le otto le piante anti-smog studiate nel progetto “M.I.A. Valutazione quantitativa delle capacità di specie arbustive e arboree ai fini della Mitigazione dell’Inquinamento Atmosferico in ambiente urbano e perturbano”, finanziato dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf). La cinturazione verde, inoltre, assicurerebbe un aumento immediato del volume di verde pubblico a disposizione per la comunità.
Impianto di subirrigazione del manto erboso
Da considerarsi come impianto necessario alla sostenibilità del progetto, volto al mantenimento del decoro urbano e, infine di risparmio della risorsa idrica, bene sempre più prezioso. Inoltre, un sistema di sub-irrigazione non è soggetto a vandalismo poiché interrato, garantendo al contempo una maggiore capacità di ritenzione idrica del terreno. Un terreno capace di trattenere più acqua implica un terreno reattivo nei confronti dell’indurimento del primo strato di terriccio, condizione che favorisce la desertificazione e salinizzazione dei suoli. Inoltre, per completezza, sarebbe auspicabile una rigenerazione dei cortili esterni al fine di incoraggiare l’inclusione del verde scolastico come luogo idoneo alla fruibilità degli studenti.
Stakeholders e capacità di diffusione dell’idea
Questo schema di progetto è solo un esempio di come sia possibile individuare delle azioni semplici, relativamente economiche, con grandi potenzialità per quanto concerne la loro diffusione, disseminazione e replicabilità. Purtroppo i circuiti istituzionali seguono procedimenti molto lenti a causa della farraginosità delle competenze e relazioni tra enti, ma soluzioni di questo tipo permettono alle città e alla cittadinanza di interagire in maniera meno ingessata per aumentare il grado di innovazione richiesta dalle attuali circostanze di emergenza ambientale.
Traffico urbano, diesel e combustibili prodotti con idrocarburi fossili in generale, pneumatici e freni usurati (da cui dipende metà dell’inquinamento atmosferico), uno dei comportamenti altamente dannosi per la salute degli studenti è rappresentato proprio dalla sosta delle autovetture dei genitori che si affollano al cancello della scuola in attesa dell’entrata o dell’uscita degli studenti: un picco nelle concentrazioni di particolato e sostanza volatili estremamente dannose che si ripete ogni giorno per la durata di tutto l’anno scolastico.
Delimitare l’ambiente scolastico con siepi può rappresentare una scelta che porta con sé un doppio messaggio: il futuro della nostra società passa attraverso i giovani e la loro salute; l’importanza della conformazione urbana e dei servizi al cittadino (come un capillare Trasporto Pubblico Locale) è fondamentale per aiutare la cittadinanza a vivere la città senza essere la causa dei problemi che mettono in pericolo la salute, e quella dei giovani soprattutto.
Latina Tu rimane a disposizione di qualsiasi chiarimento e nel caso di intenzione di contributo al progetto stesso.