Aumento della Tari del 38% al Comune di Latina, la denuncia del candidato consigliere comunale di Fratelli d’Italia Mario Faticoni
A 10 giorni dalle votazioni che decideranno il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale di Latina, il 6 maggio scorso – spiega Faticoni (Fratelli d’Italia) -, il Commissario con propria delibera n° 214/2023 ha approvato il bilancio preventivo del Comune di Latina per il triennio 2023-2025. Il termine per l’approvazione è fissato dalla legge al 31 di maggio. Stimolato dalla puntualità di questa approvazione e curiosando tra documenti allegati al predetto bilancio di previsione trovo correttamente il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni, il piano triennale delle opere pubbliche mentre non trovo – e non è certamente cosa da poco – il Piano Economico Finanziario dei rifiuti.
Può essere un caso, forse una svista ma la coincidenza – continua Faticoni – è che tra gli approfondimenti presenti in nota integrativa, non può passare inosservato come tra le entrate risulti appostato un incremento per la TARI, dai già non pochi 26.581.772,00 euro del 2022 ai direi, gli inaccettabili 36.613.152,00 euro previsti in questo previsionale per il 2023. Inaccettabili perché tale incremento che non ci vuole molto a capire è del 38% dovrebbe ricadere sui noi cittadini.
Questa è l’eredità delle scelte fatte dal precedente nostro governo? Dov’è il Pef? Confermo quindi l’insostenibilità di questo metodo di raccolta “Porta a Porta” così come è stato ideato dalla vecchia amministrazione che altro non ha fatto che mantenere una città come Latina sporca, divisa per aree e con aggravi di costi da parte di tutti i cittadini come da bilancio previsionale appena approvato dal commissario. Dobbiamo ricostruire un servizio essenziale come quello della raccolta dei rifiuti trovando una soluzione atta a garantire una città pulita una città pulita in modo uniforme – e non soltanto in alcune parti di essa – e senza caricare i cittadini di costi conseguenti gli errori compiuti in questi 7 anni dall’amministrazione di sinistra. Questo – conclude – è uno tra i nostri più importanti impegni insieme a quello della redazione e di un bilancio più chiaro, trasparente e con un equilibrio economico finanziario”.
