Nella giornata di oggi, 3 gennaio 2020, è stata lanciata su Facebook una raccolta fondi rivolta ai cittadini e a eventuali sponsor per garantire il completamento del “Sentiero guru Nanak”, area verde progettata da uno studio di design e da un architetto paesaggista, inclusa nella più ampia Oasi Verde Susetta Guerrini in zona Q4-Q5, il parco a metà tra i due quartieri della periferia residenziale a nord di Latina.
Il perché di questo crowdfunding risiede nella volontà di lasciare alla cittadinanza un parco completo in tutti i suoi aspetti. Nella presentazione della raccolta fondi lanciata su Facebook, Samanta Snidaro scrive: “Lo studio Sand & Birch – di cui sono amministratrice – ha donato il progetto del verde dell’area che accoglie il sentiero intitolato al Guru Nanak e il memoriale a lui dedicato. L’area si estende per circa 6 ettari. Grazie alla raccolta fondi, il parco verrà dotato di servizi, strutture per l’irrigazione e impianto antincendio“.
Tutti gli alberi che verranno piantumati all’interno del Sentiero Guru Nanak sono stati donati dalla grande comunità Sikh del Lazio, la quale ha scelto Latina come città a cui regalare un totale di 550 alberi, tra cui alcuni molto pregiati e rarissimi. L’albero cardine del nuovo sentiero verde, infatti, sarà un Ficus macrophylla, un grande e spettacolare albero che sfida i secoli con la sua estrema longevità e imponenza e che in Italia può essere ammirato in poche altre città.
Insomma, la progettazione urbana che fonde lo spirito della grande comunità Sikh con la Latina del futuro, un’occasione di integrazione alla quale manca solo il contributo dei cittadini che vogliono essere parte attiva della res publica.
I fondi per cui si richiede il contributo di tutti i potenziali donantori serviranno solo all’acquisto delle facilities, ossia quelle strutture di gestione del parco tra cui l’impianto di irrigazione e l’impianto antincendio “a polvere” di ultima generazione. In realtà, i 5.000 euro di traguardo fissati come budget dalla raccolta sono il minimo indispensabile per la realizzazione delle piccole opere accessorie, quindi ci si augura che le donazioni non solo raggiungano questa cifra ma che la superino.