LATINA, RISSA ALL’EIGHT: SCATTANO 5 DASPO WILLY PER GLI AGGRESSORI

POLIZIA

Rissa all’Eight Music Drink&Food nella zona Pub di Latina: scattano cinque Daspo Willy per in cinque giovani che ne aggredirono altri due e misero a soqquadro il locale

Lo scorso 15 novembre 2020, a Latina, i poliziotti della Questura sono intervenuti intervennero presso un locale della “Zona dei Pub”, l’Eight di Via Cesare Battisti, per una violenta lite tra numerosi giovani, che misero a soqquadro l’intero esercizio pubblico mediante lancio di bicchieri, sedie, tavoli, posate: all’arrivo della Polizia, due persone erano a terra ferite per lesioni da arma da taglio.

Le successive indagini della Squadra Mobile, partite dalla visione dei filmati estrapolati dal sistema di videosorveglianza del locale (vedi video di seguito), hanno consentito di individuare e denunciare alla Procura della Repubblica cinque personequattro ragazzi ed una ragazzache avevano certamente preso parte al ferimento dei due giovani. Alcuni di loro sono parenti di noti pregiudicati.

Alla denuncia penale si aggiunge ora, nei loro confronti, anche un Daspo, firmato dal Questore di Latina, che vieterà ai quattro violenti di frequentare o anche solo di avvicinarsi, per un anno, a locali pubblici quali pub, bar e ristoranti nonché a locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo di Latina.

Si tratta del cosiddetto “Daspo Willy”, norma introdotta dopo i tragici fatti del settembre scorso a Colleferro quando un branco di teppisti, capeggiati dai fratelli Bianchi, aggredì ed uccise il giovane Willy Monteiro Duarte: tale provvedimento rende possibile tenere lontano da bar e locali pubblici persone socialmente pericolose, che hanno commesso reati o preso parte a disordini all’interno o nelle immediate vicinanze di locali, oppure altri delitti contro la persona o il patrimonio, anche aggravati dalla discriminazione e dall’odio razziale.

Se violassero il provvedimento adottato nei loro confronti, i cinque giovani del capoluogo rischierebbero da 6 mesi a 2 anni di carcere ed una multa che va da 8.000 a 20.000 euro.

Articolo precedente

DEPOSITO NAZIONALE RIFIUTI RADIOATTIVI: ECCO LA MAPPA DEGLI IDONEI, LATINA NON C’È

Articolo successivo

COVID, VACCINO ITALIANO: I RISULTATI DELLA I FASE ALLO SPALLANZANI

Ultime da Cronaca