LATINA, LAVORI DI PUBBLICA DI UTILITÀ PER GLI IMPUTATI: COMUNE DI LATINA DÀ IL VIA LIBERA

La Giunta municipale di Latina ha deliberato lo schema di convenzione con il Tribunale di Latina per la messa in prova

Su richiesta dell’imputato, il giudice può sospendere il procedimento giudiziario e disporre la messa alla prova, sulla base di un programma di trattamento predisposto dall’Ufficio di esecuzione penale esterna, subordinato all’espletamento di una prestazione di pubblica utilità. Ecco perché, a marzo 2021, l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Latina – UEPE ha inviato una proposta di convenzione al Comune di Latina per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità per tutti gli imputati che ne abbiano diritto.

Si tratta, come noto, di un istituto che consente all’imputato di reati puniti con la sola pena pecuniaria o con la pena detentiva non superiore a quattro anni di reclusione di essere impiegato in lavori utili alla collettività.

Lo scorso 25 gennaio, di conseguenza, la Giunta Coletta ha approvato la delibera con lo schema di Convenzione tra Comune di Latina e Tribunale, individuando anche gli ambiti dove gli imputati avente diritto potranno operare. Eccoli di seguito.

Attività nell’ambito del welfare: collaborazione e supporto all’Amministrazione Comunale nei progetti/servizi incentrati sulla tutela dell’infanzia, delle persone anziane e disabili; interventi di emergenza (ad esempio Emergenza freddo e Pronto Intervento Sociale); supporto a specifiche attività quali accoglienza di persone senza dimora, di richiedenti e/o titolari di protezione internazionale.
Attività nell’ambito del verde pubblico: azioni di pulizia e manutenzione integrative nelle aree verdi pubbliche;
Attività nell’ambito della tutela ambientale: collaborazione e supporto all’Amministrazione Comunale nei progetti/servizi incentrati sulla tutela ambientale;
Attività nell’ambito dei beni comuni: collaborazione e supporto all’Amministrazione Comunale nei progetti/servizi
incentrati sulla promozione del senso civico tramite la cura dei beni comuni; piccoli interventi di ripristino dell’arredo urbano e del decoro urbano; supporto alla rimozione del vandalismo grafico.

Lo schema di Convenzione si sostanzia in nove articoli e verrà firmata dal responsabile comunale e dal Presidente del Tribunale di Latina.

La convenzione avrà la durata di 5 anni a decorrere dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovata d’intesa tra i contraenti. “Con questo atto – commenta la Vice Sindaco e Assessora al Welfare Francesca Pierleoni – l’Amministrazione di Latina conferma la volontà di collaborare con il Ministero della Giustizia e di voler fare la propria parte nell’accompagnare le persone che si sono rese responsabili di reati di minore allarme sociale in un percorso di riabilitazione e reinserimento fatto di condivisione dei valori fondanti della convivenza civile”.

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