Il Comune di Latina restituisce alla Regione Lazio più di 70mila euro che avrebbero dovuto promuovere l’iniziativa denominata Plastic Free Beach
Come si legge nella determina firmata dal dirigente “Servizio Ambiente e Protezione Civile”, Giuseppe Bondì, e pubblicata quest’oggi sull’Albo Pretorio (l’atto è del 17 dicembre scorso), il Comune di Latina risultava assegnatario di un contributo pari ad 73.444,56 euro “per la realizzazione delle azioni e interventi finalizzati al minor utilizzo e al recupero delle materie plastiche depositate sulle spiagge libere”.
Il contributo, versato a giugno scorso dalla Regione Lazio in favore dell’ente di Piazza del Popolo, doveva essere inderogabilmente rendicontato entro il 30 settembre 2019 ma, spiega la determina, “a causa del limitato arco temporale non è stato possibile procedere all’affidamento dei servizi/forniture e pertanto trasmettere la documentazione per la rendicontazione del contributo concesso entro il termine previsto”.
Una brutta tegola per il Comune sopratutto perché sono soldi riferibili all’ambiente e in particolar modo alle spiagge, quindi alla Marina di Latina già fiaccata dalla perdita di altri fondi utilissimi alla sua riqualificazione come gli 800mila euro per il recupero e la valorizzaredelle aree pedonali tra Capoportiere e via Casilina, i soldi persi per il Parco Vasce de Gama e, da ultimo, il finanziamento revocato da 322mila euro per la pista ciclabile Rio Martino- Borgo Grappa.
