I due esponenti del centrodestra di Latina, Faticoni e Chiarato, auspicano l’unità e intervengono su commercio e urbanistica
“Dopo la sentenza del Tar sul caso Latina e la rilevanza mediatica che ne è scaturita la politica del capoluogo pontino è diventata centrale a livello nazionale, a un anno dalle elezioni politiche gli sviluppi di questa vicenda determineranno il futuro del centrodestra e del paese intero; su chi è attore principale in questa vicenda gravano delle responsabilità che vanno al di là seconda Città del Lazio e noi sentiamo il dovere di caricarcele sulle spalle.
Nella giornata di oggi si sarebbe dovuta svolgere la commissione “Trasparenza e legalità” che abbiamo avuto l’onere e l’onore di guidare come Presidente e Vicepresidente, all’ordine del giorno c’era un punto richiesto proprio dagli amici di Forza Italia ‘’ Varianti urbanistiche di modica entità agli strumenti urbanistici attuativi del Piano Regolatore Generale delle aree destinate a Verde pubblico, a Edificazione, a Viabilità, ecc.’’, dimostrazione del fatto che da parte nostra c’è sempre stata l’intenzione di collaborare con chi insieme a noi ha sottoscritto un programma sindacale nel 2021 che aveva degli obbiettivi ben precisi, primo fra tutti far risorgere Latina dal pantano amministrativo in cui l’aveva condotta la pessima gestione della macchina amministrativa da parte della sinistra negli ultimi 6 anni.
Per tutti questi motivi non possiamo che far nostro l’appello lanciato dal Senatore e Coordinatore Regionale di Forza Italia , l’Onorevole Claudio Fazzone: il centrodestra deve ritrovare le ragioni dell’unità per riconquistare il governo del capoluogo. Nel settembre 2021 il Senatore riconosceva l’Onorevole Vincenzo Zaccheo come il miglior candidato Sindaco possibile per risolvere le sorti di Latina sottolineandole la saggezza ,una saggezza frutto della grande esperienza amministrativa maturata negli anni; è vero oggi più di allora. La città di Latina ci chiede unità per un governo stabile, affidabile, con una classe dirigente all’altezza di guidare la prima città del Lazio dopo Roma Capitale. Siamo certi che il centrodestra sarà unito e compatto per ridare la parola agli elettori, sostenendo convintamente l’esperienza, la competenza e la serietà dell’Onorevole Vincenzo Zaccheo.
Non è mai stata diverso il nostro operato e non è diversa la nostra visione , né prima, né ora e né lo sarà dopo. I fatti hanno dimostrato che aver concesso a Coletta ed alla città di Latina una seconda opportunità non è stato , a nostro giudizio ma anche a giudizio degli elettori di centrodestra, compresi quelli di Forza Italia ,un buon investimento per il nostro futuro .
L’immobilismo che ha caratterizzato le passate amministrazioni Coletta è stato un elemento ostativo per imprese e cittadini.
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L’adeguamento urbanistico del Piano del commercio? Fermo al 2013; Impianti sportivi? Fermi al 2012; Attività produttive in zona H del PRG? Dimenticate, devono andare avanti con varianti puntuali e ulteriori ritardi; le migliaia di pratiche ferme in urbanistica? Dimenticate con possibili entrate di milioni di euro per le casse comunali ; il teatro? Chiuso; la biblioteca? Chiusa. Come se tutto ciò non bastasse Coletta può fregiarsi di un altro triste appellativo : è il Sindaco delle tesse ! Tasse che ha aumentato anche in questa sua ultima e breve gestione dell’Ente senza peraltro aver aggiunto un solo beneficio ai destinatari di tali aumenti. Esempio emblematico è il costo della TARI, aumentato nel 2022, e arrivato a quota 26.406.772,00 euro (dati PEF dei servizi di igiene urbana 2022-2025), per un servizio di raccolta rifiuti tutt’altro che efficiente: con una percentuale di Raccolta Differenziata che non supera il 40%, non includendo molti servizi ( la pulizia dei marciapiedi e delle caditoie, la disinfestazione, ecc.), che rientravano, invece, nel costo più basso di svariarti milioni di euro del servizio di igiene urbana erogato dalle amministrazioni di centrodestra.
Le attività commerciali quest’anno, si dovranno far carico dell’aumento della tariffa, come se non avessero già abbastanza problemi a fronteggiare i rincari dei prezzi dovuti alla pandemia e al conflitto tra Russia e Ucraina. Il Presidente Berlusconi è da sempre convinto che la crescita degli investimenti e della qualità della vita degli italiani è inversamente proporzionale all’aumento delle tasse.
Ricordiamo l’equazione dello sviluppo e del benessere ‘’meno tasse sulle famiglie, meno tasse sulle imprese, meno tasse sul lavoro producono più fiducia e consumi , più posti di lavoro e più introiti per le casse dell’erario con cui si possono aiutare i cittadini che sono rimasti indietro’’. Mettendo a confronto le percentuale di riscossione del titolo I, possiamo osservare come questa passi dal 70,9% del 2016, quindi 60 mln di euro incassati su 84 mln accertati, ai 52,57 % del 2021, 51 mln incassati su 98 mln accertati. Come dobbiamo leggere questi dati? Semplicemente è una gestione non efficiente e quindi onerosa che inevitabilmente finisce per essere anche iniqua perché pagano sempre i soliti. In alcuni casi persone che volevano pagare non sono state messe nelle condizioni di farlo. I cittadini di Latina sono stanchi, quanti sono coloro che a fronte di quanto versato in tributi al comune non hanno ricevuto i servizi che spettavano loro di diritto?
Invece aumentare le tasse, come ha fatto l’ex sindaco Coletta, rappresenta un motivo di rallentamento di quella crescita economica che Latina attende da anni oltre ad essere un principio inverso delle politiche che vuole affermare il vertice assoluto degli azzurri
Pertanto siamo più che certi che le nostre idee coincidono in molti obiettivi da raggiungere ed uno, fondamentale è proprio questo: bloccare l’aumento delle tasse, attraverso una gestione efficiente.
Cosa che sarà impossibile fare se Coletta dovesse ritornare a fare il sindaco di questa nostra città.
È per questo che crediamo con convinzione all’unità del centrodestra, una compagine politica in grado di far rialzare Latina e l’Italia intera da questa crisi che ci affligge ormai da più di un decennio”.
Lo dichiarano i due esponenti del centrodestra, Andrea Chiarato (Fratelli d’Italia) e Mario Faticoni (Latina nel Cuore).
