LA BONIFICA PONTINA COME L’AMAZZONIA, GASPARRI CHIEDE LA TESTA DEI VERTICI RAI

Maurizio Gasparri
Maurizio Gasparri

Il vice-presidente del Senato, Maurizio Gasparri, attacca la Rai per il servizio del geologo Mario Tozzi sulle bonifiche dell’Agro Pontino

La bonifica dell’agro pontino come un danno ecologico, un vero e proprio disastro della biodiversità. Una tesi scientifica sostenuta dal geologo Mario Tozzi lo scorsa sabato 18 febbraio su Rai3 nel corso della trasmissione televisiva “Sapiens – Un solo pianeta”, in onda alle ore 21,40.

La prima puntata si è concentrata sul delicato equilibrio dell’ambiente che ci circonda, in costante rischio a causa delle azioni umane. Il geologo ha messo in parallelo l’Amazzonia e la bonifica dell’Agro Pontino, ossia il depauperamento delle specie vegetali e animali. Peraltro una tesi già sostenuta nel dopoguerra e in particolare negli anni settanta dal critico letterario Mario Praz. Non solo, anche lo storico esponente della destra pontina, Tommaso Stabile, nella sua produzione saggistica, aveva parlato della sparizione di oltre mille specie arboree avvenuta con la bonifica mussoliniana. E pensare che Stabile non era un intellettuale che poteva dirsi di sinistra, tutt’altro: fu non solo missino ma persino ex repubblichino e fascista.

Eppure l’ex missino vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (Forza Italia) ha voluto rimarcare che Rai3 è stata “indomita, nonostante le perplessità suscitate” e “ha mandato in onda la nuova stagione di un presunto programma sull’ambiente che attacca, con folli argomentazioni, le bonifiche dell’Agro Pontino. Un’opera tentata per anni, avviata e realizzata nei primi decenni del secolo scorso, che sconfisse miseria e malattie diffuse in quella parte d’Italia malsana e paludosa. Paragonarla poi addirittura alla nostra Amazzonia è una follia che non ci saremmo mai aspettati di sentire, soprattutto da parte del servizio pubblico che, rimpiangendo i tempi bui della malaria, fa una vera e propria opera di disinformazione”.

“Queste tesi – prosegue Gasparri– sono già state proposte dallo stesso tizio anni fa, senza fortuna. Una follia che da sola giustifica un ricambio dei vertici. Il servizio pubblico che tifa per il degrado e la malaria va rifondato. Tutti a casa”.

A rispondere a Gasparri, ci ha pensato Angelo Bonelli co-portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistraci: “Maurizio Gasparri ha trovato l’ennesima scusa per chiedere la testa dei vertici Rai, e di Mario Tozzi, il noto geologo e divulgatore scientifico. Il reato commesso dal saggista nella veste di autore e conduttore sarebbe quello di aver spiegato scientificamente come e’ stata realizzata la bonifica dell’Agro Pontino e quali conseguenze in termini di impatto ambientale e naturalistico”.

“Dopo la musica con il festival di Sanremo ora la destra vuole mettere il bavaglio alla scienza. Allo scienziato Mario Tozzi va la nostra solidarietà: che Gasparri fosse anche uno scienziato era fatto sconosciuto a tutti, una vera novità”.

L’ennesimo caso di ingerenza politica sulla Rai, dopo la corrida andata in scena con il Festival di Sanremo. Solo che stavolta non solo canzonette, ma scienza.

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